Abbiamo provato per voi una delle migliori VPN gratis più interessanti fra quelli disponibili sul mercato e la sua incarnazione Premium con le sue luci e ombre.
Atlas VPN era un servizio lanciato nel Gennaio del 2020.
Dopo lunghe prove ed in base all’esperienza accumulata recensendo le soluzioni leader del mercato, sempre presenti nella nostra classifica aggiornata delle migliori VPN, siamo pronti a parlarvi approfonditamente di Atlas VPN.
Attenzione! Il servizio di Atlas VPN non è più disponibile a causa di costi non più sostenibili dall’azienda – ricordiamo che si trattava di un abbonamento veramente economico che doveva mantenere un’infastruttura di rete importante e garantire anche elevati standard di sicurezza. Tutti gli utenti saranno migrati a NordVPN (azienda molto vicina ad Atlas) e non avranno interruzioni di servizio. Gli (ormai) ex-clienti verranno informati via mail con tutte le istruzioni del caso.
Vi consigliamo di consultare la nostra classifica delle migliori VPN a pagamento
Come valutiamo una VPN?
Vi informiamo di come valutiamo i servizi VPN, così che potrete meglio capire cosa ci aspettiamo e perché.
Per noi un servizio VPN gratuito, per essere valido, dovrebbe:
- non vendere i dati di navigazione;
- avere velocità di navigazione sufficienti;
- magari essere no logs.
Per un servizio a pagamento ci aspettiamo prestazioni superiori, quindi che debba obbligatoriamente offrire:
- un’alta sicurezza della connessione ed essere nologs;
- un congruo numero di server disposti nel mondo;
- prestazioni adeguate per lo streaming e il download.
Come abbiamo detto Atlas offre due servizi: uno di base gratuito, ed uno più completo Premium.
Il servizio di base permette di scegliere fra 3 server. Offre sempre il solito grado di sicurezza ma non si tratta di server ottimizzati per lo streaming. Essendo un servizio gratuito la velocità è ovviamente limitata.
La apprezziamo perché, a differenza di concorrenti più noti, non pare vendere il traffico dei clienti gratuiti a terzi. Inoltre, permette una connessione sicura anche nella versione base, mantenendo una politica sostanzialmente nologs.
Mentre il servizio premium offre:
- un numero decisamente maggiore di server;
- server dedicati allo streaming;
- maggiore velocità.
Atlas VPN è sicuro?
La risposta è sì. Si tratta di un servizio che offre un buon livello di sicurezza. Cripta i dati scambiati fra client e server tramite un algoritmo AES-256 bit di livello militare, inoltre per il trasferimento dei dati usa la crittografia basata su SSL/TLS.
Ad oggi, il servizio usa il protocollo di sicurezza IKEv2; si tratta di una soluzione che coniuga sicurezza e buone prestazioni. Per saperne di più sui protocolli di sicurezza VPN vi invitiamo a consultare il nostro apprezzato approfondimento: protocolli di sicurezza per le VPN.
Dal punto di vista dei leaks, abbiamo condotto diversi test e tutti hanno mostrato che non avvengono pericolose perdite di dati né durante la connessione né durante l’utilizzo, e neppure durante il download dei torrent. Siete al sicuro anche dai DNS Leak e quindi il vostro IP non compare mai.
Per quanto riguarda i log, il servizio sostiene di non tenere nessun dato che permetta di associare il traffico al singolo utente, e che permetta di tracciare le sue sessioni (quindi si dovrebbe trattare di un servizio no logs). Secondo Atlas VPN vengono mantenuti solo quei dati che servono per identificare i clienti che hanno effettuato l’acquisto ed i dati necessari al miglioramento delle app, mobile e desktop.
Inoltre è presente la funzione Kill Switch che permette di evitare che la navigazione continui quando cade la connessione al server VPN. In questo modo, l’IP e quindi l’identità del cliente non sia mai esposto.
Inoltre, per chi tiene ancora di più alla sicurezza, sono disponibili dei comodi SafeSwap Servers che hanno un pool di indirizzi IP che cambiano in continuazione mentre navigate, senza che ciò interrompa la connessione. Questi sono pensati per offrire un altro ulteriore grado di sicurezza.
Atlas VPN è utile per aggirare i blocchi geografici?
La risposta è dipende; se siete interessati a vedere la versione USA di Netflix, Prime Video, e Disney+ con catalogo completo, oppure accedere a servizi limitati agli USA come HBO Now, allora Atlas VPN in versione Premium sicuramente vi soddisferà. Non abbiamo incontrato inconvenienti e la riproduzione in streaming è stata semplice.
Purtroppo, connettendoci al server italiano che sarebbe anch’esso ottimizzato per lo streaming, la situazione non è stata altrettanto rosea. Una volta connessi al server non siamo riusciti a riprodurre i contenuti su RaiPlay e su Mediaset Play. Speriamo che sia un problema tecnico momentaneo. Analoghi problemi si sono verificati connettendosi al server svizzero e tentando di vedere le dirette di RSI.
Per quanto riguarda il numero di server della versione premium del servizio, i numeri non fanno di certo gridare al miracolo ma almeno essi sono ben distribuiti e non abbiamo individuato server fittizi.
Questa VPN è davvero semplice da usare
Usare Atlas VPN è davvero semplice, bastano pochissimi click per scaricare l’eseguibile su Windows e Mac dal sito del servizio, oppure la versione mobile da Play Store o App Store. Una volta installato il client basterà lanciarlo, e cliccare sul server a cui si intende connettersi. Potete scaricarli tutti su questa pagina download – link rimosso.
Il client è davvero immediato. Anche se non è tradotto in italiano, orientarsi è semplice e tutto appare in ordine. Nelle impostazioni avremmo preferito la presenza di altre opzioni, come la possibilità di scegliere il protocollo di connessione o quello di sicurezza. Atlas è un servizio abbastanza giovane, speriamo che queste opzioni vengano aggiunte presto.
Atlas VPN non limita lo streaming e il P2P
Se si cerca una soluzione economica, che vi permetta di godervi lo streaming e la condivisione P2P in tranquillità allora Atlas potrebbe fare al caso vostro. Oltre i server ottimizzati per lo streaming di cui abbiamo già parlato, nessun server fra quelli premium limita il P2P. Dalle prove che abbiamo effettuato, inoltre non sono avvenuti leak durante lo scambio P2P tramite torrent.
La versione base di Atlas è gratuita, la versione premium ha i seguenti costi:
I prezzi sono molto concorrenziali. Ovviamente i piani più convenienti sono quelli che hanno maggiore durata.
I costi sono:
- per singolo mese di 11,22 €;
- per 12 mesi il costo totale è di 36,89 € (sono € 3,07 al mese);
- per 2 anni con ben 6 mesi in omaggio il prezzo è di soli 46,05 €, mensilmente sono € 1,54 per 30 mesi. Si tratta di uno dei servizi più economici che ci è capitato di recensire.
Tutte le offerte hanno diritto di recesso (e rimborso) entro i 30 giorni. Potete accedere a queste offerte cliccando sulla pagina offerte in cui il coupon “BLACKFRIDAY” risulta essere già preinserito.
Con una singola offerta si possono connettere un numero infinito di dispositivi.
Conclusioni
Atlas è una VPN che consigliamo con alcune precisazioni: come abbiamo visto è molto buono per alcuni e non tanto per altri, dipende dalle proprie esigenze.
Il servizio è giovane, è buono dal punto di vista della sicurezza ma non offre un nutrito numero di server e le impostazioni avanzate sono molto limitate. Grazie al prezzo molto contenuto il rapporto qualità prezzo resta buono.
- Possibilità di vedere tutto il catalogo Netflix, Prime Video, e Disney Plus USA
- Server diffusi nei paesi più interessanti
- Sicuro (Kill Switch e server SafeSwap)
- Non ci sono limiti per il download, P2P o per lo streaming
- Pochissime opzioni
- Numero ridotto di server
- Ad oggi non si riescono a vedere all’estero i canali italiani