Una VPN (Virtual Private Network ovvero rete privata virtuale) permette di creare un collegamento sicuro (tunnel VPN) tra due o più dispositivi, crittografando il traffico dati e garantendo anonimato e privacy.
Per evitare che il traffico sul collegamento tra due reti (o tra due computer) venga intercettato, il tunnel VPN è cifrato, in modo che nessuno, anche a seguito di un’attività di intercettazione, possa carpire, monitorare o alterare le informazioni che passano attraverso il tunnel.
Nell’era dell’informazione digitale, la privacy e l’anonimato su internet sono molto importanti. Leggendo questa guida completa, troverete risposta a ogni vostra curiosità o dubbio. Inoltre vi aiuteremo a scegliere la migliore VPN attualmente disponibile.
Per comprendere tutti meccanismi dietro ad una VPN dobbiamo aver chiaro i seguenti punti chiave:
Tunnel: come detto sopra è il collegamento, dall’inglese link, con il quale il client e il server dialogano. Tutti i dati passano attraverso il tunnel VPN che è cifrato (usando un tipo di crittografia denominata “asimmetrica a chiave pubblica”).
Cifratura: semplificando al massimo, cifrare un collegamento o link fra due endpoint (client o server) significa rendere illeggibili le informazioni rimescolandole in modo che solo ed esclusivamente i due interlocutori legittimi le possano comprendere.
Client: una delle due entità che entrano in gioco. Il client siamo noi (o il nostro programma che si connette ad una VPN) da cui partono i “pacchetti” verso il server e solo dopo verso la rete internet. Può essere il nostro computer o un’applicazione singola configurata per sfruttare una VPN (per esempio il browser web o il programma per il download dei torrent).
Server: In generale è il fornitore di servizi e, nel caso specifico, è il fornitore del tunnel VPN. Le informazioni del client, nel caso della VPN, arrivano solo al server che si occupa di instradarle verso la rete internet.
Endpoint: il punto di partenza o di arrivo di un canale di informazioni. Il client e il server VPN rappresentano gli endpoint. Possono esserlo due reti dislocate e separate geograficamente.
Perché usare una VPN?
- Per far passare tutto il traffico internet attraverso un canale sicuro ed impedire a terzi di “spiare” i dati che transitano (compresi i nostri provider: Fastweb, Tim, Wind, Tiscali, etc).
- Per collegarci ad un computer o un server usando il tunnel virtuale e utilizzarlo come se fosse in rete locale. I meccanismi di cifratura ci permettono di comunicare su un canale sicuro.
- Per superare alcune restrizioni regionali: usando la VPN possiamo far risultare la nostra connessione come proveniente da un paese diverso e aggirare questo tipo di censure messe in piedi su internet e basate sull’indirizzo IP di provenienza.
Scenari di utilizzo di una VPN:
Riportiamo per chiarezza alcuni dei possibili scenari di utilizzo delle reti VPN.
Esempio “Privacy”: tipicamente ci appoggiamo ad un fornitore di servizi VPN se vogliamo scaricare film, serie tv, musica o giochi dalla rete torrent e vogliamo mascherare questo tipo di attività; funziona anche se vediamo film in streaming usando il browser e non vogliamo che rimangano tracce del nostro indirizzo IP.
Esempio “Censura”: un sito come YouTube, blocca la visualizzazione di alcuni video in Italia; possiamo usare il nostro tunnel fornito da terzi per aprire le pagine come se fossimo in qualsiasi altro paese al mondo dove è consentito vedere il video. Oppure possiamo vedere i canali TV italiani in streaming dall’estero usando RaiPlay o Mediaset Play.
Esempio “Sicurezza”: siamo in giro con il nostro smartphone iPhone o Android e ci colleghiamo ad una rete wireless completamente aperta; questo è uno di quei casi in cui vogliamo che tutto il traffico sia cifrato perché non possiamo sapere chi è in “ascolto” sulla rete wireless aperta.
Esempio “Rete locale”: possiamo accedere da casa al nostro ufficio o viceversa (invertendo ovviamente gli endpoint) come se fossimo sulla stessa rete privata.
Nel caso dell’esempio “Privacy” e “Censura” possiamo utilizzare una VPN privata a pagamento messa a disposizione da terzi perché nata proprio a questo scopo. Per l’esempio “Sicurezza”, possiamo usare sia una rete privata a pagamento oppure configurare un server VPN a casa: in questo esempio infatti, l’importante è avere un tunnel sicuro per il transito delle informazioni. Con l’esempio “Rete locale” dobbiamo configurare noi stessi il server VPN a casa o in ufficio e collegarci senza sfruttare servizi di terzi.
Come faccio ad usare una VPN?
Per l’anonimato su internet: paghiamo una delle migliori VPN che ci garantisce privacy su internet e sicurezza dei dati che transitano. I provider VPN ci forniscono programmi per computer e per smartphone semplici da usare per impostare la connessione VPN in un paio di click. E’ possibile anche configurare il router / modem ADSL o fibra per usare una VPN. In quest’ultimo caso, tutti i device che si collegano al router sfrutteranno il tunnel e non solo il singolo computer o cellulare. Utile anche per bypassare le censure, ban ed ogni tipo di restrizione basata su indirizzo IP.
Per collegarci ad un nostro server: se siamo smanettoni, possiamo configurare un server VPN in qualsiasi parte del mondo e collegarci con un client creando un tunnel. Il vantaggio sarà quello di avere tutti i dispositivi (NAS, computer fissi, tablet) appartenenti alla stessa rete privata locale.
Una VPN rallenta la mia connessione?
Le VPN, soprattutto quelle a pagamento, hanno una grande larghezza di banda; in generale non rappresentano un collo di bottiglia e non rallentano la connessione. Può essere determinante la posizione geografica dei server VPN verso cui creiamo il tunnel. Per questo motivo è importante scegliere un provider che abbia tanti server e anche geograficamente vicini a noi e che magari ci consenta anche di scegliere il più veloce. Per testare la velocità di una VPN possiamo sempre utilizzare il test per fibra e adsl.
Quanto è efficace usare una VPN?
Le VPN fornite da terzi non sono tutte uguali; alcune garantiscono un alto livello di crittografia che è indispensabile per avere maggiori garanzie di anonimato e altre un livello di protezione più basso. E’ importante sapere se conservano o meno i log (registri) delle connessioni che effettuiamo; non è escluso che siano proprio le VPN stesse quelle che controllano il nostro traffico internet. Per queste ragioni è bisogna informarsi prima di sottoscrivere un abbonamento ed evitare di usare una rete VPN nuova senza sapere se è stata già testata. Consultate sempre gli ultimi aggiornamenti sulla lista delle migliori VPN disponibili.
Posso usare una VPN pubblica o VPN free?
Sono molte le VPN gratis e disponibili pubblicamente. Le possiamo usare allo stesso modo ma vengono a mancare alcuni dei requisiti fondamentali: non coprono le nostre tracce, possono rivendere le nostre informazioni personali e dati di utilizzo del traffico e spesso le attività P2P (torrent, emule) sono limitate. Senza contare che non danno garanzie di banda e nella stragrande maggioranza dei casi avremo una connessione lenta perché sarà la VPN il collo di bottiglia verso internet. Per usare VPN gratuitamente, vi consigliamo il periodo di prova messo a disposizione dai top servizi VPN in Italia oppure di consultare la lista delle VPN gratuite.
Quanta sicurezza mi da una VPN privata?
Non esiste una sicurezza totale e completa. Si può essere lo stesso vittima di malware e virus per cui è sempre consigliata l’installazione di un buon antivirus gratis o un antivirus a pagamento.
Inoltre, per tracciare attività illegali, le autorità possono sfruttare altri metodi per cui l’anonimato e un diverso indirizzo IP non sono sufficienti. Come in ogni cosa, quindi, è necessario usare una buona dose di buon senso.
Su quali dispositivi posso usare una VPN?
Virtualmente su tutti i dispositivi. Le maggiori VPN forniscono software per macOS, Windows, Linux oppure per iOS e Android. Più complesse ma dettagliate dalle guide, sono le procedure di installazione di una VPN su modem o su un router. E’ possibile utilizzarle su Smartbox Android, NAS, FireStick di Amazon, Playstation 4, Xbox One, Nintendo Switch e anche su Smart TV. Ogni dispositivo che ha la possibilità di accedere ad internet è potenzialmente in grado di usare un canale sicuro di connessione come un tunnel VPN.
Come faccio a sapere se la VPN sta funzionando?
Usando una VPN, il nostro indirizzo IP non sarà mostrato pubblicamente e per tutti i siti web e servizi online avremo l’indirizzo IP della VPN.
Prima di attivare un tunnel VPN possiamo controllare il nostro indirizzo reale e a seguito dell’attivazione del tunnel controllare che non corrispondano. L’indirizzo IP a questo punto potrebbe essere geograficamente collocato dall’altra parte del mondo. Consultate la guida su come sapere il mio indirizzo IP pubblico.