Sono sempre più numerosi i paesi che purtroppo limitano l’accesso a certe porzioni della rete e servizi. Tipicamente si tratta di regimi non esattamente democratici, dove la censura è una pratica consolidata.
Uno dei paesi che recentemente ha fortemente inasprito le limitazioni per i propri cittadini è la Russia, che si va ad aggiungere ad altri paesi in cui sono presenti già da tempo limitazioni, come la Cina ed alcuni paesi degli Emirati Arabi.
Oggi è difficile o impossibile accedere dalla Russia a moltissimi siti occidentali, o russi (di opposizione) che fanno informazione. Praticamente ogni giorno la lista dei siti e servizi web bloccati nei paesi sottoposti a censura aumenta, restringendo di conseguenza la libertà in rete degli individui.
In questo articolo vedremo tutte le migliori soluzioni VPN contro la censura, per muoversi agevolmente sul Web anche quando ci si trova in paesi che limitano la libertà in rete.
Che caratteristiche deve avere una VPN per essere contro la censura?
Un buon servizio VPN efficace contro la censura, deve in primo luogo tutelare sempre ed in ogni circostanza l’identità di chi la usa. Quindi deve garantire che mai e poi mai, venga esposto il vero indirizzo IP di chi la utilizza (da cui si può risalire all’utenza di connessione).
Tutti i servizi VPN di alto livello presenti nella nostra classifica dei migliori servizi VPN proteggono in modo efficace l’identità di chi li usa, ma non tutti sono servizi eccellenti per aggirare la censura.
Inoltre nessuna VPN gratuita è davvero sicura quando si rischiano sanzioni o peggio, motivo per il quale in questo caso consigliamo sempre una VPN a pagamento. Il motivo è semplice, alcuni servizi VPN gratuiti (non tutti fortunatamente), per mantenersi, in rari casi è possibile che vendano logs di navigazione degli utenti (spesso in grossi blocchi).
Quindi sarebbe possibile in linea teorica sfruttarli per ricostruire il traffico di un singolo utente, è successo che sono stati sfruttati anche per furti di wallet di criptovalute.
Una buona VPN contro la censura deve offrire l’offuscamento del protocollo. Tramite l’offuscamento, il fornitore della rete Internet (l’ISP), non può notare che i dati scambiati sono codificati e crittografati e quindi gli risulta molto più difficile bloccare i servizi VPN.
Sulla base di queste considerazioni possiamo presentarvi la nostra lista dei migliori servizi VPN contro la censura, non è una classifica semplicemente perché tutti i servizi elencati sono davvero di alto livello.
I migliori servizi VPN contro la censura
NordVPN
Si tratta a ragione di uno dei servizi VPN nologs preferiti sul web, offre moltissimi server veloci e sicuri, per godersi il web senza limitazioni a prezzi modici.
Inoltre, il team ha un’attenzione particolare alla sicurezza, con la disponibilità di server a protezione rafforzata (con il traffico che passa da due server) e server per connettersi a TOR, la rete collaborativa contro la censura.
Se si sceglie di connettersi tramite il protocollo di sicurezza Open VPN è disponibile nelle opzioni anche la voce per l’offuscamento del protocollo (che si consiglia di attivare). Per saperne di più vi invitiamo a consultare la nostra apprezzata recensione su NordVPN.
ExpressVPN
Si tratta di un altro dei servizi VPN top, ed è anche uno dei più costosi. In ogni caso la qualità è davvero alta, Express VPN funziona davvero bene ed è sempre stata una realtà molto attenta alle privacy dei propri clienti.
Questa attenzione è dedicata anche ai clienti che vivono sotto regimi che limitano la libertà in rete (come la Cina, alcuni paesi Arabi e la Russia), per questo il servizio ha appositi server dedicati con offuscamento del protocollo. Se volete sapere di più su questo interessante servizio, vi invitiamo a consultare la nostra recensione di ExpressVPN.
Surfshark
Anche questa VPN che è un servizio interessante attento alla privacy e ambizioso, offre dei server con offuscamento del protocollo. Grazie a questi server, anche Surfshark risulta un buon servizio da consigliare a coloro che voglio sfuggire in modo efficace ai blocchi governativi in giro per il mondo e continuare a navigare in libertà.
Il servizio offre molti server veloci, crittografia di livello militare e buoni client, se volete saperne di più potete consultare la nostra recensione di Surfshark.
PrivateVPN
Si tratta di un servizio VPN di ottimo livello noto per la sua attenzione alle privacy e ai clienti. PrivateVPN offre molti server, buone performance e client per ogni piattaforma.
La modalità stealth nasconde il vostro traffico ai gestori di rete e non può essere bloccata, per questo riesce a superare protezioni complesse come il Great Firewall cinese. Se volete saperne di più potete consultare la nostra approfondita recensione di PrivateVPN.
Se un paese blocca il sito per abbonarmi a una VPN come faccio a raggiungerla?
Per chi ha già un servizio VPN tra quelli sopra citati, è necessario obbligatoriamente connettersi ad una VPN sfruttando il protocollo Open VPN integrato nei sistemi operativi fissi e mobili per configurare la propria VPN.
Per chi invece non possiede ancora una Vpn, il nostro consiglio per aggirare la prima censura e poter acquistare poi un servizio pienamente dedicato alla sicurezza, può essere su Android utilizzare l’ottima app gratuita di ProtonVPN.
Quest’app si trova non solo sul Play Store (che potrebbe essere bloccato), ma anche su store alternativi come Uptodown, e F-Droid che raramente vengono toccati dalla censura. Inoltre, è presente e scaricabile all’ultima versione anche su GitHub.
Una volta scaricato il client di ProtonVPN e installato (si tratta di un eseguibile in formato apk) si può avviare la VPN ed accedere al Web e ai servizi bloccati, quindi anche acquistare un’altra VPN e scaricarne il client.