I migliori servizi per musica in streaming Gratis e a pagamento

La situazione è cambiata molto rispetto ai tempi in cui per ascoltare la nostra musica preferita era necessario acquistare svariati dischi o scaricare migliaia di brani in mp3 ed organizzarli. Tutti questi metodi sono stati ormai soppiantati dalla musica in streaming, che permette di accedere a decine di milioni di brani in modo semplice e rapido.

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La novità è così comoda che è entrata velocemente nelle abitudini di milioni di persone, ed oggi lo streaming musicale è una realtà consolidata. La maggior parte delle persone oramai conosce Spotify, ma questa non è l’unica soluzione sul mercato che offre molti validi concorrenti, ognuno dei quali permette di ascoltare musica in streaming su android e iOS, oltre che su una marea di altre piattaforme, come PC, smart TV, console e auto moderne dotate di sistema smart integrato.

Nei prossimi paragrafi approfondiremo dove conviene ascoltare canzoni in streaming, con i migliori servizi disponibili in versione gratuita e a pagamento, come funzionano e i relativi prezzi, partendo dal servizio più famoso, ovvero Spotify e a seguire tutti i servizi alternativi, tralasciando i servizi di bassa qualità.

Musica Streaming: i migliori servizi

Precisiamo che non si tratta di una classifica in ordine di importanza ma è dedicata a tutti quei servizi di musica streaming che abbiamo provato e di cui potete conoscere le caratteristiche: sia in versione gratuita (con limitazioni spesso presenti e intervalli pubblicitari) e sia in versione a pagamento con abbonamenti generalmente mensili / annuali.

Spotify

spotify

Si tratta del sevizio di musica in streaming in alta qualità più famosa e diffusa, che ha cambiato il mercato musicale per sempre. Il servizio funziona in modo molto semplice, ha due versioni, una free gratuita con pubblicità e alcune limitazioni e una Premium senza spot e senza limitazioni, compatibile con una marea di piattaforme, oltre alla classica web, android e ios. Ecco un breve quadro delle differenze fra le versioni:

  • La versione free di Spotify permette di ascoltare musica streaming gratis con limitazioni soprattutto sul versante mobile, dove non è possibile ascoltare un preciso brano di un’artista ma ci si deve accontentare di un mix dello stresso. Inoltre, riguardo alle nostre playlist, ci tocca ascoltare i brani in ordine casuale (modalità suffle). Non è possibile fare il download dei brani e usufruire dell’ascolto offline.
  • La versione Premium non ha limitazioni e costa € 9.99 al mese (con prova gratuita di 30 giorni), permette l’ascolto e il download in alta qualità dei brani.
  • La versione Family permette al prezzo di € 14.99 al mese di condividere l’account fra 5 persone che in linea teorica dovrebbero abitare sotto lo stesso tetto, questa versione è spesso utilizzata da gruppi di amici.
  • La versione Student è quella Premium senza limitazioni scontata a € 4.99 per gli studenti delle istituzioni scolastiche riconosciute (principalmente università).

Deezer

deezer

Si tratta del principale avversario di Spotify, è un servizio molto valido per ascoltare canzoni in streaming, ma meno conosciuto. Funziona in modo molto simile al concorrente, permette lo streaming di musica illimitata con pubblicità gratis. Offre 40 milioni di brani con qualità massima fino a 320 Kbps, ha attirato l’interesse di molti perché offre la possibilità di abbonarsi per tre mesi a 99 centesimi di Euro (poi il prezzo sale a € 9.99 al mese). Anche qui abbiamo tre versioni:

  • Free, è la versione base permette solo l’ascolto in rete con riproduzione casuale, con pubblicità e qualità limitata a 96 Kb/s.
  • Premium, si tratta della versione senza limitazioni, a € 9.99 al mese offre la possibilità di ascoltare tutti i brani online e offline con qualità fino a 320 Kbps con 30 giorni gratis.
  • Premium Family, in modo simile al corrispettivo del concorrente permette a 6 persone in contemporanea di utilizzare il servizio, costa € 14,99 al mese.

L’attuale “Era digitale”, ha portato sui nostri smartphone una moltitudine di contenuti che prima nemmeno esistevano. Basta pensare allo streaming audio con servizi come Spotify o Apple Music, oppure allo streaming video, con Netflix, Amazon Prime Video e Disney+.

 

music unlimited amazon

Anche il colosso dell’e-commerce si è lanciato nel lucroso mondo dello streaming musicale online con un servizio di ottimo livello con un catalogo imponente. A differenza delle due soluzioni concorrenti citate sopra, Amazon Music Unlimited non ha una modalità di ascolto gratuita.

Offre due versioni:

  • Quella base a € 9.99 al mese (spesso in sconto per 3 mesi a 99 cent), che offre lo streaming illimitato in alta qualità e la possibilità di fare il download dei brani per l’ascolto offline. Chi è abbonato a Prime ha diritto a due mesi gratis ogni anno.
  • Quella family che costa € 14.99 al mese e permette l’accesso a 6 account contemporaneamente. Anche in questo caso, chi è abbonato a Prime ha diritto a due mesi gratis ogni anno.

Apple Music

apple music

Si tratta di un servizio giovane, ma molto valido, che sta riscuotendo un discreto successo. Il colosso di Cupertino ha recuperato molto dello svantaggio che aveva rispetto alle piattaforme rivali con l’acquisizione di Beats. La qualità massima disponibile è 256 kbps, più che sufficiente anche per soddisfare anche chi cerca una buona qualità di riproduzione, ed è interessante la stazione radio Beats 1 che vede la costante partecipazione di importanti ospiti e famosi DJ. Il servizio di streaming musicale di Apple è molto apprezzato ma non offre nessuna versione gratuita. Ecco i piani disponibili:

  • Individuale, a € 9.99 al mese (primi tre mesi gratis) avrete a disposizione tutto ciò che offre la piattaforma, possibilità di scaricare i brani inclusa.
  • Famiglia, è un piano identico a quello dei concorrenti a € 14.99 al mese (primi tre mesi gratis) offre la possibilità di utilizzare 6 account contemporaneamente.
  • Studenti, similmente a quello di Spotify è un piano scontato per studenti, che così pagheranno un account individuale € 4.99, anche qui è possibile avere 3 mesi di prova gratuiti.

Google Play Music

google play music

Il servizio di streaming musicale targato Google è nato nel 2011. Offre un buon numero di brani e molte comode funzioni. Per ovvie ragioni, è il servizio più integrato con il sistema Android. Offre una buona qualità di riproduzione fino a 320 kbps e un buon numero di brani. Si può utilizzare Play Music con diversi piani, senza sottoscrizione, tramite il sito e l’app. Potete ascoltare in streaming e scaricare solo la propria musica caricata su cloud (fino a 50 mila brani).

I piani disponibili sono:

  • Play Music Personal, che da l’accesso ai brani in streaming e alle comode radio online. Il prezzo è il solito € 9.99 al mese.
  • Play Music Family è il solito abbonamento in formato famiglia che a € 14.99 permette a 6 account di usufruire del servizio in contemporanea.

Per accedere alle offerte, aprite il sito di Play Music e poi cliccate su Shop / Negozio nella sidebar laterale.

Tidal

tidal

Uno degli ultimi in lista ma non sicuramente per qualità, Tidal è un servizio di streaming poco diffuso da noi ma molto valido con 60 milioni di canzoni. È molto apprezzato dagli audiofili, visto che è l’unico servizio ad offrire lo streaming loseless quindi in alta fedeltà. Questo servizio non dispone di nessuna versione gratuita, ci sono due abbonamenti diversi al servizio:

  • Abbonamento base a € 9.99 al mese (con 30 giorni gratis) offre un servizio simile a quello dei competitor anche sul fronte della qualità con un massimo di 320 Kbps.
  • Abbonamento HiFi, a € 19.99 al mese offre il massimo da questo servizio con la possibilità di godersi lo streaming loseless in altissima qualità.

È presente inoltre un piano Famiglia con 5 account a € 14.99 al mese in versione standard e € 29.99 al mese in versione HiFi. Per gli studenti invece i piani costano rispettivamente € 4.99 al mese in standard quality e € 9.99 al mese in versione HiFi.

YouTube Music

YouTube Music

YouTube è ovviamente la piattaforma di video on-demand di riferimento ma molti utenti la usano da sempre esclusivamente per l’ascolto di musica ed mp3.

Il colosso non poteva certo restare a guardare dopo che sono usciti tantissimi servizi di musica streaming, ed ecco nascere YouTube Music, servizio ancora poco conosciuto in Italia ma sicuramente al livello degli altri in quanto ad offerta e a disponibilità degli album.

La versione Free di di YouTube permette l’ascolto di brani con la pubblicità e se utilizzate l’app su iPhone o Android, quest’ultima deve essere in primo piano per l’ascolto. Sono disponibili invece dei piani completamente ad-free e dedicati alle famiglie. Da non confondere con l’abbonamento denominato “YouTube Premium” che si rivolge a quanti sono interessati anche alla piattaforma video. La confusione nasce dal fatto che anche il servizio di Music ha la denominazione premium.

Vediamo dunque le offerte dedicate esclusivamente allo streaming della musica:

  • YouTube Music Premium: in prova per 1 mese e poi 9,99€ permette l’ascolto in background tramite App disponibili sugli store dei telefoni, ascolto di musica priva di pubblicità e soprattutto offline (senza connessione internet).
  • YouTube Music Premium Family: le caratteristiche dell’abbonamento precedente in “formato famiglia”: permette a 6 persone di sfruttare lo stesso abbonamento per sentire la musica tramite la piattaforma Music. Il prezzo in questo caso è di 14,99€ (attenzione alla limitazione imposta sull’utilizzo da parte delle sei persone che devono trovarsi “nello stesso luogo”.

Per saperne di più sulle caratteristiche del servizio offerto, leggete il nostro articolo: Tutto su YouTube Music.


Il nostro approfondimento si è concluso, se vi piace ascoltare la musica con il vostro smartphone ecco alcuni articoli che potrebbero essere di vostro interesse:

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