Alla maggior parte di noi piacciono le serie TV e i film in streaming, di solito da guardare comodamente sul proprio divano. Purtroppo i recenti rincari portano tutti noi a dover fare sempre più spesso economia e a dover scegliere quale fra i servizi concorrenti sottoscrivere, o tenere attivo.
Se sei alla ricerca di un confronto Netflix vs Prime Video perché nel bel mezzo del dilemma su quale servizio scegliere tra i due, questa giuda ti fornirà alcuni elementi utili per fare al meglio la tua scelta.
Entrambi i servizi offrono un vasto catalogo di contenuti, ma ognuno ha caratteristiche uniche che potrebbero influenzare la tua decisione.
In questo articolo, analizzeremo ogni aspetto del confronto Netflix vs Prime Video, dai prezzi alla qualità del streaming, passando per le produzioni originali e l’esperienza utente.
Netflix vs Prime Video: il catalogo
Quando si sceglie un servizio di streaming, la domanda che tutti sicuramente ti farai è: “Cosa ci posso guardare?”. E qui la battaglia tra Netflix vs Prime Video entra subito nel vivo, perché entrambi i servizi hanno punti di forza e debolezza molto marcati.
Catalogo Netflix
Non possiamo nasconderci, Netflix ha cambiato per sempre il modo in cui consumiamo intrattenimento, puntando tutto sulle produzioni originali. Ogni anno investe miliardi nella produzione di serie TV, film e documentari, diventando una vera e propria “major” cinematografica.
Se ami le serie acclamate dalla critica o di cui parlano un po’ tutti, qui trovi produzioni come:
- Stranger Things, il fenomeno nostalgico anni ’80 che ha conquistato il mondo;
- The Crown, la sontuosa ricostruzione della monarchia britannica;
- Squid Game, la distopica serie coreana che ha infranto ogni record.
Ma non è solo questione di serie TV, Netflix ha un ottimo reparto film, con pellicole premiate agli Oscar come Roma di Cuarón e The Irishman di Scorsese. Inoltre, è un paradiso per gli amanti degli anime, con titoli come Demon Slayer e Attack on Titan.
Il rovescio della medaglia, i titoli nel catalogo vanno e vengono. A causa delle licenze, film e serie spesso spariscono dal catalogo, quindi se trovi qualcosa che ti interessa, meglio guardarlo subito.
Inoltre, nella fretta di portare contenuti originali, non tutte le serie e film di Netflix offrono un alto livello qualitativo; spesso serie valide vengono troncate brutalmente alla prima stagione, lasciando l’amaro in bocca agli spettatori.
Catalogo Prime Video
Prime Video ha un approccio un po’ diverso, invece di puntare solo sull’originalità, mescola film cult, produzioni proprie e una vasta libreria a noleggio.
Se sei un cinefilo, sul servizio di Amazon trovi classici intramontabili grazie agli accordi con studi come MGM (pensa a Rocky o James Bond), ma anche film recenti che su Netflix non ci sono.
Inoltre, Amazon ha iniziato a investire pesantemente in produzioni originali di alto livello, come:
- The Boys, la serie irriverente sui supereroi corrotti;
- The Lord of the Rings: Gli anelli del potere, l’ambizioso (e costosissimo) prequel del Signore degli Anelli;
- Reacher, l’adattamento perfetto per chi ama azione e mistero.
Però ci sono anche aspetti negativi in Prime, l’esperienza utente a volte è confusionaria. Mentre Netflix ti propone subito ciò che è incluso nell’abbonamento, Prime Video mescola contenuti gratuiti, a pagamento e in noleggio, rischiando di frustrarti con una notevole quantità di contenuti disponibili solo dopo un ulteriore esborso.
Chi dei due vinca questo scontro dipende dai tuoi gusti, in generale le serie di Netflix fanno più spesso rumore diventando di tendenza, ma anche Prime di recente ha sparato i suoi colpi. Sicuramente se ami il cinema, il servizio Amazon tende a prevalere.
Se invece, sei più focalizzato su produzioni originali ed Anime, è probabile che il catalogo di Netflix ti risulterà più congeniale.
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Passiamo ora alla parte più pragmatica della questione, il costo di ciascun servizio.
Neflix
Netflix offre diversi piani in base alle esigenze:
- standard con pubblicità, 5,99€ al mese, qualità HD con inserzioni pubblicitarie;
- standard, 12,99€ al mese, streaming in Full HD e possibilità di utilizzare due dispositivi contemporaneamente;
- premium: 17,99€ al mese, Ultra HD (4K) e fino a quattro schermi attivi in contemporanea.
Se vuoi saperne di più sui piani e costi di Netflix, ti consigliamo di consultare la nostra guida dedicata a Netflix.
Netflix è più costoso rispetto a Prime Video, ma la sua interfaccia pulita e l’assenza di contenuti extra (come lo shopping online di Amazon) rendono Netflix un servizio focalizzato esclusivamente sull’intrattenimento.
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Invece, Prime Video con pubblicità è incluso nell’abbonamento Amazon Prime, che costa 49,90 euro nell’abbonamento annuale o 4,99 euro quello mensile.
Se vuoi rimuovere la pubblicità devi considerare un abbonamento aggiuntivo dal costo di 1,99 € al mese.
Abbonandoti a Prime Video, e quindi ad Amazon Prime, oltre allo streaming, hai accesso a:
- spedizioni gratuite e veloci su Amazon;
- Prime Music e Prime Gaming;
- sconti esclusivi su prodotti Amazon.
Se sei già un utente Prime, è chiaro che il servizio di Amazon vinca a mani basse (è incluso in ciò che paghi già). Tuttavia, se sei interessato solo allo streaming, Netflix potrebbe offrirti un catalogo di contenuti più ricco.
Qualità dello streaming: Netflix vs Prime Video
La qualità della riproduzione rappresenta un aspetto fondamentale nella scelta di un servizio di streaming. Analizziamo le prestazioni di Netflix e Prime Video sotto il profilo tecnico, esaminando risoluzioni, formati supportati e stabilità della trasmissione.
Netflix
Netflix ha stabilito lo standard qualitativo nel mondo dello streaming, offrendo un’esperienza visiva che si adatta alle diverse esigenze degli utenti:
- il piano Standard con pubblicità (5,99€/mese) garantisce la riproduzione in HD;
- l’opzione Standard (12,99€/mese) assicura il Full HD (1080p) su due dispositivi simultanei;
- il livello Premium (17,99€/mese) sblocca la risoluzione Ultra HD (4K) con supporto HDR e la possibilità di utilizzare quattro schermi contemporaneamente.
Particolarmente apprezzabile è il sistema di bitrate adattivo per lo streaming, che modifica dinamicamente la qualità video in base alla banda disponibile, garantendo una riproduzione fluida anche con connessioni instabili.
La piattaforma supporta inoltre formati avanzati come Dolby Vision e Dolby Atmos per un’esperienza cinematografica completa.
Guida ai formati degli schermiGuida ai formati degli schermiQuando si sceglie uno schermo ci sono tante cose di cui tenere debitamente conto, non solo la grandezza e la risoluzione, ma anche il rapporto di forma, anche detto aspect [...]Continua a leggereAmazon Prime
Amazon Prime Video adotta una strategia diversificata:
- l’abbonamento base include selezionati contenuti in 4K Ultra HD senza costi aggiuntivi;
- alcune produzioni originali (come “Gli Anelli del Potere”) sono disponibili in qualità HDR;
- numerosi titoli, specialmente quelli più datati, rimangono limitati alla risoluzione HD.
Quindi su Prime Video puoi trovare contenuti in alta risoluzione assieme ad alcuni a risoluzioni più basse, la cosa sarebbe perfettamente legittima se a volte senza una logica apparente certi singoli contenuti non richiedessero di essere acquistati a parte per essere fruiti in 4K.
Qui, andando al confronto, prevale il servizio di Amazon anche se non in modo netto, Netflix potrebbe prevalere quando ti trovi a guardare i contenuti in aree con scarsa copertura di rete.
