Spiare Telegram: come fare e come proteggersi

Telegram è tra le applicazioni di messaggistica più utilizzate al mondo, grazie al fatto che è versatile ed accattivante. Per questo motivo sono molti coloro che cercano come spiare Telegram senza essere scoperti.

In questa guida, stilata a puro scopo informativo, vedremo quali sono le tecniche che possono essere utilizzate per aiutarvi a proteggere efficacemente la vostra privacy. Vi ricordiamo che spiare le chat è un grave reato.

Il perché molti vogliano scoprire come leggere messaggi Telegram senza farsi vedere, è abbastanza ovvio: alcune sue funzioni (indirizzate alla tutela della privacy) l’hanno resa una delle app più usate nei tradimenti. Le funzioni incriminate sono: la comoda possibilità di chattare scambiando solo il nome utente (e non il numero di telefono) e la possibilità di inviare messaggi che si autodistruggono (un po’ come fa Snapchat).

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Quali chat di Telegram è possibile spiare?

Chat Segrete Telegram

Chi ha dimestichezza con quest’ app di messaggistica sa che esistono due tipi di chat:

  • le chat normali che si aprono quando si inizia la conversazione con un contatto qualsiasi o un gruppo, sono criptate ma permettono di fare screenshot e quindi possono essere spiate e controllate
  • le chat segrete che sono protette da un algoritmo di crittografia rafforzato che permettono di inserire un timer di auto distruzione per i messaggi e che non permettono di effettuare screenshot delle conversazioni

Per chi non conoscesse la funzione delle chat segrete di Telegram, è semplice da utilizzare e molto apprezzata, per usarla:

  • aprire app di Telegram
  • quindi nella schermata principale premere sul pulsante con le tre linee in alto a sinistra
  • selezionare la voce “Contatti”, scegliere la persona con cui si vuole avviare una chat
  • dopo aver aperto la sua chat, premere sul nome utente e quindi su quello opzioni (con tre puntini a destra dello schermo)
  • qui si potrà premere sulla voce “Avvia chat segreta” e nella finestra di dialogo che appare, scegliere “Avvia”

Una volta lanciata bisognerà solo attendere che l’interlocutore accetti l’invito. In alto, premendo sulla foto profilo dell’interlocutore, si potrà scegliere il timer di autodistruzione per i messaggi.

Su smartphone risulta possibile spiare solo le chat “normali” e non quelle segrete, mentre su computer, con l’uso di un keylogger, è tecnicamente possibile spiare ogni chat venendo a conoscenza solo dei messaggi inviati e non di quelli ricevuti. I keylogger, come abbiamo spiegato nella guida dedicata ai keylogger, sono applicazioni che permettono solo di registrare ciò viene digitato sulla tastiera del computer.

Quindi come spiare Telegram?

Usando lo stesso client di Telegram

creazione di un account telegram

Un modo assolutamente pratico di spiare Telegram, è semplicemente utilizzarne il client. Se si ha accesso al telefono del malcapitato e se ne conosce il numero, farlo è davvero un gioco da ragazzi. Altrettanto semplice è se la persona è così poco accorta da cedere il proprio codice di sicurezza.

Basta installare Telegram sul proprio smartphone Android o iOS oppure andare su computer sulla pagina di Telegram Web. La procedura è semplicissima: inserire il numero da spiare, quindi sul Telegram della persona arriverà il codice di sicurezza (per questo bisogna avervi accesso), inserirlo nell’apposita schermata e confermare.

Adesso si potrà accedere al Telegram del malcapitato senza limitazioni. Per non farsi subito beccare, conviene eliminare il messaggio con il codice di sicurezza.

L’unico modo per spiare efficacemente Telegram se non si ha accesso all’app per un lasso sufficiente di tempo è utilizzare un programma per il parental control. Vi invitiamo ad utilizzare queste app spia, solo per la ragione per cui sono state concepite, cioè per aiutare i genitori a salvaguardare i propri figli minori tenendo sotto controllo il telefono.

Ecco delle soluzioni che sono ottime (fra le altre cose) anche per Telegram:


Qustodio

qustodio permette di spiare Telegram

Abbiamo già parlato di questa soluzione che permette con pochi tap di controllare tutto ciò che viene fatto sul dispositivo, dai messaggi scambiati (inviati e ricevuti), passando per le chiamate, concludendo con le attività si social e chat.

Qustodio, come altre soluzioni simili, è gratuita solo per un breve periodo di tempo (tre giorni), poi occorre sottoscrivere un abbonamento. L’app è disponibile sia per dispositivi Android che per iOS ed è di semplice installazione.

Una volta installata e configurata seguendo le istruzioni (sul sito del programma sono disponibili pratiche guide illustrate), è praticamente impossibile sfuggire al suo occhio. Potete scoprire di più su Qustodio sul loro sito o consultando la guida su Qustodio.


FamiSafe

Controllo App Famisafe

Si tratta di un’altra ottima soluzione di parental control, disponibile per Android e per iOS e tantissime altre piattaforme, che ha ricevuto importanti riconoscimenti a livello internazionale, tra cui il primo posto ai National Parenting Product Awards 2020. Anche la votazione media ottenuta dai giudizi degli utenti testimonia la sua efficacia, con oltre 1 milione di download e un punteggio di 4,5 su 20 mila voti per l’app Android.

Quest’app nata per consentire ai genitori di monitorare l’attività online dei propri figli è ottima anche per tracciare molti dati, come potete leggere nella nostra recensione su Famisafe.

Come difendersi dagli spioni su Telegram?

Vediamo ora quali sono i mezzi che abbiamo per difenderci da possibili spioni. In primo luogo, per essere sicuri, si consiglia di controllare quali dispositivi sono connessi a Telegram e quando – ovvero capire come guardare le sessioni attive.

Per controllare i dispositivi connessi a Telegram:

  • aprire Telegram
  • premere in alto a sinistra il tasto menù (quello con le tre linee)
  • andare alla voce “Impostazioni” e poi su “Dispositivi”
  • quindi controllare la lista per riconoscere tutti i device connessi come propri. Se c’è un dispositivo sconosciuto, forse qualcuno vi sta controllando: in questo caso basta fare un tap e premere su “Termina sessione”.

Buona norma di sicurezza per evitare di essere controllati con il trucchetto del client, è impostare una password che blocchi l’accesso a Telegram; per farlo basta andare nelle “Impostazioni” come spiegato sopra, quindi entrare nella sezione “Privacy e sicurezza”. Qui basta premere su “Codice di blocco” ed impostarne uno (che ovviamente andrà ricordato).

Inoltre, non bisogna mai fornire il proprio codice di verifica di Telegram a nessuno. Avendolo, come spiegato sopra, è fin troppo semplice accedere a tutti i vostri messaggi.

Come essere sicuri di non essere controllati dai programmi di parental control?

Se si ha uno smartphone Android, conviene andare in “Impostazioni” > “Sicurezza” e sulla voce “Amministratori dispositivo”. Qui toccherà eliminare tutte le spunte accanto alle app potenzialmente sospette. Poi si potrà provvedere anche alla loro disinstallazione ma già il primo passo le avrà rese incapaci di spiarvi ancora.

Se si ha un iPhone, scovare un software spia sul nostro Telegram può essere più complicato. In ogni caso per come è realizzato il sistema operativo, potrebbe essere molto difficile spiarvi se non avete fatto il Jailbreak. Per qualsiasi dubbio, basta riportare l’iPhone alle condizioni di fabbrica, così da eliminare ogni traccia di jailbreak e ogni rischio.

Sempre restando in ambito Apple, bisogna anche assicurarsi di non aver ceduto le credenziali del proprio Apple ID a nessuno. Con queste non è possibile controllare i vostri messaggi su Telegram ma basterà accedere (anche via web) per avere altre informazioni sensibili su di voi, come per esempio: rubrica, foto di cui si è fatto il backup e perfino la vostra posizione.

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