Quando si parla di robot aspirapolvere, Eureka ha ormai abituato i suoi utenti a un livello di innovazione sempre più alto. Dopo aver testato e recensito il J15 Pro Ultra, ero convinto che quel modello rappresentasse già un traguardo molto difficile da superare. Eppure, con il nuovo Eureka J15 Max Ultra, l’azienda è riuscita a fare un ulteriore salto in avanti, dimostrando di voler non solo perfezionare ogni dettaglio per offrire un’esperienza ancora più completa e performante, ma anche di innovare con caratteristiche uniche nel suo genere.
Il J15 Max Ultra si presenta come un vero concentrato di tecnologia e prestazioni: potenza di aspirazione e autonomia migliorata, gestione avanzata della pulizia anche negli angoli e nei bordi con mocio e spazzola che si estendono con un braccio robotico oltre la scocca del robot aspirapolvere e rilevamento anche di liquidi trasparenti come acqua o pipì, grazie a una combinazione di nuovi sensori, caratteristica che permette di gestire in modo ottimale anche chi ha animali in casa e migliorare la pulizia quando viene rilevato questo tipo di sporco in modo molto intelligente.
Tutto in questo robot aspirapolvere è pensato per ridurre al minimo la manutenzione quotidiana e massimizzare la pulizia in ogni angolo della vostra casa. L’idea è quella di avvicinarsi sempre più a un robot davvero “autonomo”, capace di integrarsi con la routine domestica senza richiedere continue supervisioni.
In questa recensione “Ultra” approfondita, andremo quindi ad approfondire tutte le caratteristiche del nuovo Eureka J15 Max Ultra, analizzando anche i punti di forza che lo distinguono dal suo predecessore e valutando se queste novità possano davvero fare la differenza nella vita di tutti i giorni.
Per chi ancora non lo conoscesse, Eureka è un marchio storico nel settore degli elettrodomestici con una storia di svariati anni alle spalle; si tratta di un’azienda nata negli Stati Uniti che è considerata come uno dei pionieri nel campo degli aspirapolvere ma che in Europa è arrivata solamente negli ultimi anni con prodotti innovativi e nuove strategie per conquistare il mercato.
1. Contenuto della confezione e unboxing
Cominciamo quindi a scoprire insieme cosa include la confezione, come è organizzato ogni elemento e quali sono le prime impressioni che lascia questo robot non appena lo si tira fuori dalla scatola. Prepariamoci a conoscere più da vicino tutte le novità che Eureka ha inserito nel suo nuovo top di gamma.
Eureka J15 Max Ultra arriva in un doppio scatolo per preservare al meglio il prodotto durante il trasporto, segno dell’attenzione dedicata a un prodotto appartenente a una categoria premium. La confezione dalle dimensioni di 548x475x528mm con un peso complessivo superiore a 21Kg. Fin dal primo momento, il prodotto trasmette una chiara sensazione di solidità e qualità, lasciando percepire che si tratta di un dispositivo di fascia alta.
Ogni componente del robot aspirapolvere è accuratamente protetto da materiali antigraffio e confezionato in involucri protettivi simili a scatole per uova, progettati per prevenire danni durante il trasporto.
Questo livello di protezione è particolarmente importante, considerando che il prodotto potrebbe essere spedito dall’estero e affrontare lunghi viaggi prima di arrivare a destinazione.
Come ormai di consuetudine, la stazione base del robot aspirapolvere è progettata per raccogliere in un sacchetto interno la polvere aspirata dal robot, ospita due serbatoi separati per l’acqua (pulita e sporca) e gestisce il lavaggio dei mocio con acqua a 80°C e l’asciugatura con aria calda a 50°C.
La cura nei dettagli e nella progettazione di ogni componente e le specifiche elevate riflettono l’attenzione dell’azienda verso la qualità e la funzionalità del prodotto.
Eureka J15 Max Ultra ha una dotazione con tutto lo stretto necessario.
All’interno della confezione troviamo:
- Il robot aspirapolvere J15 Max Ultra
- La base di svuotamento e ricarica
- Una spazzola laterale rotante
- Due mocio rotanti con attacco magnetico
- Due sacchetti di raccolta rifiuti per la base oltre a quello già installato
- Manuale di istruzioni
- Guida rapida all’uso
2. Specifiche Tecniche
Eureka J15 Max Ultra ridefinisce gli standard di settore grazie alle sue specifiche all’avanguardia. Vediamole nella tabella riassunte qui sotto, prima di esaminarle in modo dettagliato nella recensione.
Dimensione del robot | 354 x 355 x 110 mm |
Dimensioni della stazione base | 395 x 458 x 468 mm |
Batteria | 6,400 mAh |
Tempo di ricarica | 4,5 ore |
Potenza di aspirazione | 22,200 Pa |
Mappa multi-piano | Sì |
Rumore (dBA) | 62 dB lavaggio e 73 dB aspirazione |
Mappatura e Navigazione | LiDAR + AI avanzata per ostacoli |
Rilevamento tappeti | Sì, con sollevamento mop automatico |
Evitamento ostacoli | Laser a linea + sensore di visione RGB + luce LED + sensore di visione a infrarossi + emettitore a infrarossi ad array |
Superamento soglie | Fino a 4,5 cm |
Lavaggio del mocio | Acqua calda a 80°C |
Asciugatura mocio | Aria Calda a 55°C |
Tipo di serbatoio | Doppio serbatoio con acqua calda per lavaggio avanzato |
Capacità del serbatoio acqua | 4 L (pulita) + 3.4 L (sporca) |
Capacità del contenitore di polvere | 3 L (sacchetto) |
Modalità di pulizia | Auto, Personalizzato, Area, Casa, Lavaggio profondo con acqua calda |
Autonomia dichiarata | 360 minuti |
WiFi | Sì (2.4 GHz e 5 GHz) |
Prezzo di listino |
3. Design e Funzionalità
Eureka J15 Max Ultra si distingue per una perfetta combinazione tra linee eleganti e moderne, con una forma tra lo stondato e lo squadrato, disponibile sia in colorazione bianca lucida (quella testata in questa recensione) o nera opaca, entrambe estremamente gradevoli, tra i robot aspirapolvere più belli testati fino ad ora.
Il tipo particolare di forma ibrida, è stata progettata per migliorare l’efficienza della pulizia, consentendo al robot di raggiungere meglio gli angoli e le aree difficili da trattare, un punto debole comune nei robot aspirapolvere tradizionali. In questa versione, la doppia estensione (sia di uno dei due mocio che della spazzola anteriore) garantisce una pulizia degli angoli e dei bordi perfetta.
L’unità principale è costruita con materiali di alta qualità, tra cui una plastica robusta con finiture antigraffio che garantisce durabilità e un aspetto premium. Le sue dimensioni sono rispettivamente di 354 x 355 x 110 mm.
Sulla parte superiore del robot si trovano due pulsanti fisici: uno dedicato all’accensione e l’altro al ritorno alla base. Questi comandi risultano funzionali nel caso si voglia gestirlo manualmente senza ricorrere all’app o allo smartphone. cm. Troviamo inoltre la torretta LiDAR fissa, che limita il passaggio sotto mobili di altezza superiore a 11 cm.
Sollevando il coperchio principale, si accede al contenitore della polvere, progettato per essere facilmente raggiungibile e pulito, anche se il suo principale scopo è quello di svolgere un ruolo di elemento intermedio, in quanto la polvere raccolta viene trasferita direttamente alla stazione di svuotamento, in modo da diminuire l’intervento manuale, per una gestione ancora più pratica, efficiente ed automatizzata. Ciò non toglie che possiamo accederci e pulirla quando serve o qualora dovesse incastrarsi qualcosa al suo interno.
Ribaltando il robot, troviamo la spazzola principale, realizzata con un design a “V” in silicone che combina setole morbide per raccogliere i sporcizia e detriti. È dotata della tecnologia denominata FlexiRazor, che utilizza lame vibranti per tagliare capelli e peli di animali aggrovigliati direttamente sul rullo, riducendo così il rischio di blocchi.
Troviamo dei sensori anticaduta e a ultrasuoni per i tappeti, ruote gommate e una leva che viene fuori per fare alzare la parte frontale del robot aspirapolvere, per fargli superare gradini fino a 3,3 cm o 4,5 cm se sono tipo soglie che hanno un doppio gradino.
La spazzola laterale regolabile in velocità evita la dispersione dei detriti durante la pulizia e in questo modello inoltre si estende per una copertura completa anche di angoli e bordi della casa.
Oltre alla spazzola laterale anche il mocio rotante di destra è montato su un braccio che si estende per raggiungere le pareti e i bordi dei mobili, garantendo una pulizia accurata senza danneggiare le superfici, applicando inoltre una forza costante verso il basso di 8 Newton (circa 800 grammi). Il robot è in grado di regolare automaticamente l’estensione del suo braccio in base alle necessità, estendendosi e ritraendosi in modo delicato utilizzando un meccanismo a frizione che segue con delicatezza le forme del mobile prevenendo qualsiasi danno.
Inoltre i panni rotanti per il lavaggio (mop), in presenza di tappeti, si sollevano automaticamente di 12 mm, evitando così di bagnarli. Tramite l’applicazione è comunque possibile definire delle specifiche aree ‘no water‘, consentendo al robot di escludere quelle zone durante la fase di lavaggio per una pulizia precisa e customizzabile.
Frontalmente infine abbiamo il bumper ammortizzato, una luce Led e una serie di sensori utilizzati dal robot aspirapolvere per la fase di navigazione nell’appartamento, che sfrutta un sistema che combina sensori LiDAR, fotocamera IntellView AI FHD RGB e una fotocamera a infrarossi con un emettitore sempre a infrarossi, capace di riconoscere oltre 200 tipi di ostacoli (come cavi elettrici, scarpe, sgabelli, ecc) e 30 tipi di macchie anche in condizioni di scarsa luminosità.
La fotocamera, non solo supporta l’evitamento degli ostacoli, ma può essere utilizzata come telecamera di sorveglianza tramite l’app, oppure usata per pilotare da remoto il robot o fare una videochiamata con il proprio amico a 4 zampe. Classificando i tipi di sporcizia, grazie alla tecnologia AI, il robot regola automaticamente la velocità della spazzola laterale per evitare dispersioni.
Anche nella stazione base di svuotamento e ricarica l’Eureka J15 Max Ultra, troviamo un sistema un ottimo connubio tra efficienza, praticità, eleganza e soprattutto innovazione tecnologica.
Le dimensioni sono importanti, misura infatti 395 x 458 x 468 mm, include due serbatoi separati, uno per l’acqua pulita (4 L) e uno per l’acqua sporca (3,4 L), oltre a un sacchetto della polvere da 3 L. È assente il serbatoio per dosare automaticamente il detergente, dovremo farlo noi a mano.
Oltre alla ormai classica funzione di svuotamento automatico del contenitore della polvere del robot, nella parte bassa c’è il sistema di lavaggio e asciugatura dei moci, che può essere facilmente smontato per una pulizia manuale, anche se in generale è sempre abbastanza pulito grazie al sistema automatizzato personalizzabile anche in frequenza, in modo da decidere quando effettuarla.
I panni vengono lavati con acqua calda con una temperatura ancora maggiore rispetto al modello Pro Ultra che passa da 75°C a 80°C e li asciuga con aria calda a 55°C, prevenendo così la formazione di muffe e cattivi odori.
Il sistema di lavaggio dei panni si avvale di una serie di spazzole che non puliscono solamente il pannetto del robot, ma puliscono anche la base grazie alla presenza di un raschietto in silicone molto intelligente. In fine un sistema di drenaggio dell’acqua sporca la trasferisce nel serbatoio dedicato, pronto per essere poi svuotato (operazione che ovviamente dovremo fare noi manualmente).
La stazione è inoltre dotata di sensori integrati, che monitorano continuamente lo stato dei serbatoi e del vassoio. Ad esempio, notificano quando l’acqua sporca deve essere svuotata o quando è necessario sostituire il sacchetto della polvere.
La stazione di Eureka J15 Max Ultra supporta la funzione “WhisperWork“, che riduce significativamente il rumore durante le operazioni di svuotamento e lavaggio grazie a sette strati di isolamento acustico.
Eureka J15 MaxUltra è capace anche di rilevare liquidi anche trasparenti (come vedremo nei successivi paragrafi) e i tipi di pavimentazione. La pressione applicata dal robot tramite i panni rotanti e la quantità di acqua erogata, può essere impostata anche in base alle caratteristiche della pavimentazione o del parquet che si trova a dover pulire.
4. App e Configurazione
Viste le innumerevoli impostazioni personalizzabili e funzioni presenti (in alcune delle quali interviene anche il supporto dell’intelligenza artificiale), la sezione che dedichiamo all’analisi dell’applicazione inizia a essere sempre più corposa e interessante. L’applicazione e la sua perfetta configurazione ci permette infatti di sfruttare tutto quello che Eureka J15 Max Ultra ha da offrire.
La prima fase di configurazione iniziale è estremamente semplice, anche per chi non ha grande familiarità con la tecnologia, con passaggi guidati e spiegati nei minimi dettagli. Per prima cosa è necessario scaricare l’app Eureka dallo store di Android o Apple. Una volta installata, l’app guida l’utente passo passo nella creazione di un account e nella connessione del robot alla rete Wi-Fi domestica che supporta esclusivamente reti a 2.4 GHz, una caratteristica comune tra i robot aspirapolvere per garantire una connessione stabile e a lungo raggio.
Dopo aver acceso il robot, è necessario premere il pulsante di accoppiamento della rete per tre secondi fino a quando l’indicatore luminoso comincia a lampeggiare, segnalando che il dispositivo è pronto per essere collegato. L’app rileva automaticamente il robot o consente di selezionarlo dalla lista dei modelli disponibili.
Una volta completata la fase di prima configurazione, possiamo procedere ad effettuare la prima mappatura del nostro appartamento scegliendo tra “Mappatura Veloce” e “Pulizia e Mappatura“. Nel primo caso verrà esclusa la pulizia è verrà effettuata esclusivamente una mappa preliminare della casa, impiegando un tempo di circa 5minuti per un appartamento di 100 mq, mappa che vedremo comporsi piano piano, man mano che il robot aspirapolvere esplora l’appartamento e che in fine comparirà sull’app.
Nel secondo caso con pulizia e mappatura il tempo impiegato varierà molto in base alla grande dell’appartamento da mappare e pulire. È consigliato comunque sollevare le sedie, lasciare il passaggio quanto più possibile libero, almeno per avere l’idea dell’area completa da coprire con pulizia e lavaggio. L’app di Eureka offre una gestione avanzata delle mappe rendendo semplice personalizzare le operazioni di pulizia in base alle nostre esigenze.
È possibile creare mappe multi-piano per abitazioni su più livelli, assegnare nomi alle stanze e delimitare aree specifiche come zone vietate. Tramite impostazioni dell’applicazione, abbiamo la possibilità di lasciare che il robot identifichi i materiali dei pavimenti (es. piastrelle o parquet) per ottimizzare le modalità di pulizia e passare dalla visualizzazione 2D a quella 3D per un’esperienza più immersiva.
La mappa realizzata è molto precisa e dettagliata sia in 2D che 3D, riconosce in automatico la presenza di tappeti e ostacoli e suddivide in modo corretto tutte le stanze. È comunque possibile correggere eventuali problemi tramite l’app o perfezionare la mappa inserendo mobili, pareti virtuali, zone vietate, il materiale del pavimento, soglie e tappeti.
Durante la mappatura abbiamo riscontrato solo un piccolo problema in un caso particolare, ovvero in presenza di specchi a pavimento, viene creata nella mappa una stanza fantasma che tra l’altro non possiamo neanche eliminare, come mostrato nell’immagine superiore.
Le mappe sono salvabili e ripristinabili in caso di necessità, qualora dovessi portare il robot magari in un altro appartamento. L’interfaccia è molto intuitiva e le funzionalità sono tantissime.
Tra le funzioni principali offerte dall’app troviamo:
- Modalità di Pulizia personalizzabili: È possibile scegliere tra diverse modalità come “solo aspirazione”, “solo lavaggio”, “aspira e lava” o “aspira prima e lava dopo”. La modalità Smart Cleaning utilizza l’intelligenza artificiale per adattare automaticamente la pulizia in base al tipo di pavimento e alla disposizione della stanza.
- Controllo della stazione base: L’app consente di gestire direttamente le funzioni della stazione base, come lo svuotamento automatico del contenitore della polvere, il lavaggio dei panni rotanti con acqua calda (80°C), l’asciugatura con aria calda (55°C) e la pulizia automatica della base.
- Monitoraggio in tempo reale: Durante la pulizia, l’app mostra lo stato del robot sulla mappa in tempo reale, inclusi i progressi e gli ostacoli rilevati con possibilità di vedere effettivamente gli ostacoli individuati dal robot (rimane una foto salvata che possiamo visualizzare).
- Programmazione automatica con tanto di calendario: gli utenti possono impostare programmi settimanali personalizzati, scegliendo orari specifici e modalità di pulizia diverse per ogni giorno.
- Registro attività: con un riepilogo delle attività svolte, una mappa degli ambienti su cui è stata effettuata la pulizia, con il relativo percorso e ostacoli riscontrati.
Come detto sopra, Eureka J15 Max Ultra integra un sistema di visione duale chiamato IntellView AI 2.0, che combina sensori LiDAR con una fotocamera RGB ad alta precisione per navigare negli ambienti ed evitare ostacoli e sensori a infrarossi.
Il connubio tra tutti questi sensori oltre a migliorare la navigazione, consente anche al robot di riconoscere un numero ancora maggiori di tipi di sporco (secco o liquido) e regolare automaticamente la velocità della spazzola laterale o la pressione delle spazzole rotanti.
La fotocamera può essere utilizzata per guidare il robot direttamente tramite controlli direzionali touch (su, giù, sinistra e destra) oppure come monitoraggio di sicurezza quando non siamo in casa e per salvare gli ostacoli con una foto. La fotocamera è certificata TÜV, garantendo elevati standard di protezione della privacy e richiede l’uso di un PIN per essere usata.
Le opzioni per avere un comportamento personalizzato sono anche queste diversificate e ci permettono di fare un pò tutto. Ad esempio, è possibile regolare la frequenza con cui i mocio vengono lavati, scegliendo intervalli tra 10 e 20 metri quadrati, così da mantenere sempre un livello ottimale di pulizia, la temperatura e l’asciugatura.
È possibile inoltre regolare le impostazioni riguardo al riconoscimento e prevenzione degli ostacoli tramite intelligenza artificiale, per migliorare la copertura di pulizia e ridurre la probabilità di rimanere intrappolato.
Attivare la possibilità di fare foto in tempo reale degli ostacoli e attivare la modalità animali domestici (Pet Mode) che permette al robot di rilevare e evitare escrementi o altri residui organici durante la pulizia. Sono inoltre disponibili i comandi manuali per guidare in modo personale il robot aspirapolvere.
Sono disponibili inoltre molte impostazioni sulla pulizia, che si focalizzano su: tappeti, pulizia di bordi e angoli, impostazioni di taglio di peli e capelli aggrovigliati, potenziamento di pulizia sulle soglie, etc.
Soprattutto per quanto riguarda i tappeti è possibile scegliere un’infinità di impostazioni, tra cui come pulirli, se aumentare la forza di aspirazione, se effettuare più passaggi o eseguire prima la pulizia del tappetto e poi di altre aree, se evitarli o passare sui tappeti sollevando il mocio senza pulirlo.
Dalla mappa è poi possibile anche inserire manualmente i tappeti presenti e la tipologia (pelo lungo, corto, zerbino, antiscivolo). Queste personalizzazione possono essere effettuate singolarmente per ogni tappeto di casa.
Per finire il robot aspirapolvere può essere impostato per comunicare in diverse lingue.
In sostanza l’app si può definire semplicemente formidabile, con la sua interfaccia intuitiva, spiegata voce per voce in modo estremamente dettagliato e con numerose opzioni di personalizzazione, gli utenti esperti possono configurare facilmente il robot e adattarlo alle proprie esigenze mentre chi non vuole perdersi fra le opzioni può usare impostazioni automatizzate e lasciare che sia il robot a fare il resto.
5. Performance e Autonomia
Eureka J15 Max Ultra alza ulteriormente l’asticella delle performance raggiunte portandosi ai vertici di questa categoria di prodotto, aumentando in modo marcato anche l’autonomia.
Grazie all’aumento della potenza di aspirazione, passata dai 16.200 Pa del modello precedente ai 22.000 Pa del J15 Max Ultra e a un sistema di raccolta dello sporco particolarmente efficiente, che combina spazzola e mocio estendibile, la pulizia risulta molto accurata anche in bordi e angoli con diverse tipologie di sporco, senza che questo venga sparso a causa di un’eccessiva rotazione della spazzola laterale, velocità di rotazione che viene regolata automaticamente in base alla dimensioni dei detriti rilevati dai sensori.
Il J15 Max Ultra è uno dei pochissimi robot aspirapolvere in grado di eliminare le macchie e la sporcizia superficiale e anche quelle un pochino più secche grazie alla pressione costante di 8 newton sul pavimento, applicata anche quando il mop è esteso, garantendo un’azione efficace anche in queste aree. Per la pulizia, tramite l’app, è inoltre possibile scegliere tra quattro livelli di potenza aspirante.
Risulta inoltre meno rumoroso di tanti altri prodotti simili di fascia alta.
Eureka J15 Max Ultra, grazie alla sua potenza di aspirazione ulteriormente migliorata, raccoglie efficacemente polvere, peli di animali e sporcizia varia da diverse superfici. Durante i nostri test, il robot ha dimostrato una capacità ottima nella pulizia dei tappeti e pavimenti dove ha rimosso in modo perfetto sporco di vario genere, capelli e peli di animale, anche nei punti più ostici.
Come precedentemente anticipato, grazie alla tecnologia Flexi Razor, la spazzola principale è priva di grovigli grazie a lame vibranti per tagliare i capelli annodati direttamente sul rullo, evitando blocchi e garantendo un funzionamento continuo, cosa che abbiamo veramente apprezzato e immaginiamo possa tornare utile a chi come me ha animali domestici.
Durante i test su macchie ostinate, il robot ha dimostrato buone capacità di rimozione anche se consigliamo di aggiungere un detergente non schiumoso al serbatoio dell’acqua pulita per aumentare ulteriormente la capacità pulente; sebbene il dispositivo non disponga di un serbatoio dedicato ai detergenti, l’aggiunta manuale migliora significativamente l’efficacia.
Durante il lavaggio non lascia aloni e grazie alla presenza dei sensori a infrarossi lui ad oggi è l’unico che riesce a riconoscere anche i liquidi trasparenti presenti sul pavimento.
In base alle impostazioni configurate nell’applicazione, il J15 Max Ultra, con la funzione “Pet Mode” attivata, rileva la presenza di liquidi sul pavimento come se fosse urina animale, questo lo porta a modificare autonomamente il percorso di pulizia, evitando il contatto con il liquido e mantenendosi a una distanza di circa 15/20 cm dal liquido trasparente identificato come pipì.
Disattivando invece la modalità “pet mode” invece Eureka J15 Max Ultra, solleva il rullo centrale, poi si gira e ci passa sopra in retromarcia per raccoglierlo completamente con i moci senza aspirarlo. In questo modo evita completamente che dei liquidi possano essere introdotti nel contenitore della polvere, questo per fare in modo che i panni (posti nella parte posteriore) siano quelli ad entrare prima in contatto con i liquidi.
Ottima anche l’identificazione degli ostacoli durante la pulizia, dove sono stati riconosciuti correttamente, cavi, calzini e una poltrona da computer.
L’autonomia di Eureka J15 Max Ultra è garantita da una batteria da ben 6.400 mAh, che offre un’autonomia fino a 360 minuti a potenza minima, nettamente superiore a qualsiasi altro concorrente, ideale per case grandi o sessioni prolungate. Nelle nostre sessioni di prova, per una casa di circa 100 mq il robot non ha terminato la pulizia sempre con un 35% di carica della batteria residua.
E in tutti i casi se lui si scarica, ritorna alla base, si ricarica e riprende da dove si era interrotto. La ricarica però è un po’ lenta perché richiede tra le 4 e le 5 ore e non possiamo personalizzare gli orari di ricarica.
Come visto nella sezione dedicata all’app, Eureka permette comunque di ottimizzare l’uso del robot aspirapolvere grazie alla programmazione personalizzata delle sessioni di pulizia e in questo modo si può sfruttare al massimo l’autonomia del device.
Le fasi più rumorose, al contrario di quelle di aspirazione e lavaggio dei pavimenti del robot aspirapolvere, sono invece quella delle operazioni di autosvuotamento e asciugatura con aria calda che possono risultare molto rumorose, ma che comunque non durano per un tempo eccessivo. Anche in questo caso però abbiamo l’app che ci permette di personalizzare proprio queste fasi.
Anche la pulizia sotto i mobili avviene senza intoppi, vista la sua altezza contenuta, vista la presenza di una luce LED per ottimizzare ciò che viene ripreso dalla telecamera RGB e ottimizzare il percorso di pulizia.
In sintesi, viste le prestazioni più che eccellenti, J15 Max Ultra rappresenta attualmente un punto di riferimento in questo 2025 per quanto riguarda i robot aspirapolvere, anche grazie al sistema di lavaggio e la gestione intelligente dei liquidi e delle superfici ci ha lasciati piacevolmente sorpresi. Un vero concentrato di tecnologie combinato con performance da primo della classe.
6. Conclusioni e Dove Comprarlo
Nell’agguerrito settore dei robot aspirapolvere Eureka J15 Max Ultra è un robot aspirapolvere e lavapavimenti di fascia alta difficile da battere, capace di coniugare tecnologie avanzate, prestazioni e autonomia eccellenti e un design stupendo. Qualità costruttiva e materiali, anche questi al top così come il lato software che lascia a bocca aperta per la quantità veramente sbalorditiva di impostazioni customizzabili.
Attualmente viene venduto in offerta tra le 949 e 999 euro, un prezzo ampliamente giustificato da tutti i lati positivi che abbiamo potuto riscontrare in questa recensione. Trovare un difetto in Eureka J15 Max Ultra è stato molto difficile, vista la cura applicata in ogni minimo dettaglio. Ho riscontrato qualche problema solo durante la mappatura difronte a specchi la cui superficie riflettente parte dal pavimento.
- Potenza di aspirazione elevata
- Pulizia dello sporco perfetta anche negli angoli e nei bordi
- Tantissime funzionalità e personalizzazioni da gestire tramite app ben realizzata
- Lavaggio con acqua calda a 80°C e asciugatura a 55°C
- Rilevamento dei liquidi trasparenti
- Riconoscimento ostacoli efficiente
- Caratteristiche e funzionalità ideali per chi ha un amico a 4 zampe
- Autonomia estremamente lunga fino ideale per ambienti molto grandi
- Materiali, qualità costruttiva e design di alto livello
- Operazioni di autosvuotamento e asciugatura rumorose
- Problema durante la mappatura difronte a specchi che partono dal pavimento
- Ricarica del robot aspirapolvere non proprio rapidissima su cui però influisce la grossa dimensione della batteria presente