Waze vs Google Maps: qual è il miglior navigatore?

Quando si parla di navigatori satellitari per il proprio smartphone il punto di riferimento è sicuramente Google Maps grazie alle sue caratteristiche e l’uso estremamente semplice di tutte le funzionalità tipiche di cui ha bisogno un navigatore.

Da un pò di tempo la concorrenza è agguerrita e risponde al nome di Waze, sistema di navigazione social che vanta tantissime caratteristiche esclusive, al punto da essere preferito in molti scenari a Google Maps.

Scopri in questa esclusiva sfida quale fra i due è il miglior navigatore. Per la sfida analizzerò alcune delle caratteristiche che l’utente medio cerca in un buon navigatore per poter effettuare correttamente la scelta di uno o dell’altro.

Se vuoi scaricare i due navigatori sul tuo smartphone o tablet, puoi utilizzare i link presenti qui in basso:

Google Maps Download: Google Maps Android | Google Maps iOS

Waze Download: Waze AndroidWaze iOS

Waze vs Google Maps

I punti che prenderò in esame per valutare i due navigatori sono:

1. Gestione mappe

Riguardo la gestione delle mappe Google Maps è leggermente avvantaggiato, grazie al supporto alle mappe offline. Se devi viaggiare in un posto senza copertura dati (quindi senza una connessione ad internet), Google Maps permette di scaricare nella memoria interna del telefono una parte della mappa del posto (grandezza massima 50 per 50 chilometri quadrati) per poter navigare senza una connessione dati.

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google maps e mappe offlineA questo aggiungi il sistema di valutazione dei posti e dei luoghi d’interesse (ristoranti, pub, bar, cinema, attrazioni, ecc.) che permette all’utente di valutare subito dove andare in base alle recensioni fornite dagli altri utenti di Google. Può essere sfruttato per sapere in anticipo quando si spende o se il viaggio sarà piacevole o meno.

Tutte queste informazioni sono disponibili solo se connessi online, visto che sfrutta l’immane mole di informazioni ottenibili con tutti gli strumenti Google.

Recensioni Maps per trovare posti miglioriWaze da questo punto di vista offre informazioni molto più minimali ma incentrate molto di più sulla guida reale dell’auto e ottimizzate per evitare spiacevoli situazioni nel traffico, fornendo mappe e percorsi basati sulle condizioni del traffico in tempo reale e indicando i migliori orari in cui partire per un determinato percorso che possiamo pianificare:

Pianifica viaggio WazeL’unico vero limite rispetto a Google Maps sta proprio nella sua dipendenza dalla connessione ad internet, senza la quale non è in grado di caricare correttamente la mappa (almeno quella non ancora visibile) e di fornire le indicazioni del traffico o del percorso in tempo reale.

Senza Internet, vince a mani basse Google Maps; connessi ad internet i due navigatori presentano due filosofie diverse di navigatore, quindi molto dipende anche dai gusti degli utenti.

2. Sistemi d’allerta

I sistemi d’allerta generati dall’app come avvisi sonori e acustici (con tanto di voce guida) indicano al guidatore la presenza di un pericolo imminente o l’adeguamento dei limiti di velocità in tempo reale con tanto di indicazione degli autovelox fissi e mobili presenti sulle strade italiane.

Da questo punto di vista Waze è decisamente più avanti rispetto a Google Maps: con Waze puoi scoprire subito tutti gli autovelox (anche quelli che calcolano la velocità media), gli incidenti stradali e i posti di blocco con un buon anticipo (almeno 300 metri prima) e con la certezza di scoprire anche quelli nuovi grazie alle segnalazioni degli utenti.

Gli utenti infatti, possono segnalare cosa aggiungere alle mappe in tempo reale; spetterà al sistema di calcolo di Waze accettare o meno il suggerimento in base al numero di segnalazioni.Sistemi d'allerta Waze evita polizia e incidenti

Oltre alle segnalazioni sugli eventi, permette di visualizzare il traffico e la velocità d’andamento per una tratta per cambiare in tempo reale il percorso scegliendo la strada con cui evitare gli ingorghi e i rallentamenti.

Preciso anche il sistema d’allerta per il superamento dei limiti di velocità che scatterà non appena ti avvicini al suddetto limite (puoi impostarlo per visualizzarlo sempre sul tachimetro dell’app, per sapere il limite di velocità applicato su quella tratta.

Anche Google Maps offre indicazioni sul traffico in tempo reale con tempi di risposta eccellenti (ricalcola il percorso più velocemente rispetto a Waze) ma è decisamente più povero sulle segnalazioni riguardo incidenti, autovelox e posti di blocco.

traffico in tempo reale su google maps

3. Accuratezza indicazioni e ricalcolo percorso

Google Maps è molto preciso nelle indicazioni e negli itinerari forniti: qualsiasi sia la meta da raggiungere. Negli ultimi aggiornamenti mostra dei percorsi a volte meno economici o che sulla carta allungano leggermente il percorso (nell’ordine dei minuti). Probabilmente perché preferisce generare velocemente un percorso senza perdersi in analisi più approfondite.informazioni aggiornate sul trafficoWaze invece si prende quei secondi in più per analizzare tutti gli itinerari possibili, proponendo di default sempre il percorso più breve ed economico compatibile con i tipi di strade che hai abilitato.

Al percorso originale puoi in qualsiasi momento aggiungere una fermata in una stazione di servizio o in aree attrezzate e ottimizzare i tempi includendo anche le soste previste.

itinerari con soste su waze

Da punto di vista, è preferibile puntare su Waze anche se Google Maps è molto vicino in termini di accuratezza ed è più veloce nel generare percorsi o strade alternative.

4. Funzionalità aggiuntive

Tra le funzionalità aggiuntive più apprezzate di Google Maps c’è sicuramente “Street View” che da una una panoramica della strada da percorrere con foto reali. Oltre a questo offre mappe per l’interno di musei, aeroporti e centri commerciali e veri e propri percorsi interattivi.Google maps street view e mappe interne

Tra le funzionalità di Waze, segnaliamo: il sistema di riconoscimento automatico del parcheggio (basterà lasciare l’auto in un posto e Waze aggiungerà un segnalibro per ritrovarla sulla mappa), il sistema di ricerca del parcheggio libero (molto utile in grandi città metropolitane), la possibilità di dialogare e chattare con gli altri Wazer (solo ad auto ferma ovviamente), il sistema di segnalazione dei prezzi delle distributori di benzina e la possibilità di aggiungere il permesso ZTL in tuo possesso per abbreviare i percorsi in città.

5. Conclusioni

Personalmente utilizzo entrambi i navigatori e posso consigliare di utilizzarli in base ad alcuni scenari per sfruttare al massimo le peculiarità di entrambi:

  • Per un viaggio lungo tra due città o attraverso nazioni, consiglio di utilizzare Waze
  • Se devi viaggiare all’interno di città turistiche e con molti punti d’interesse, consiglio di utilizzare Google Maps
  • Per trovare il miglior percorso tra casa e lavoro, ti consiglio di utilizzare indifferentemente sia Google Maps che Waze in base al gusto personale; se passi spesso in ZTL ed hai un permesso, conviene in ogni caso utilizzare Waze.

Come potete vedere un vincitore netto non esiste. Consiglio fortemente di dare una possibilità a Waze visto che è incentrato maggiormente sulle funzionalità stradali “social” rispetto a Google Maps che è un vero e proprio “Cicerone” che tira fuori il meglio di se in percorsi urbani.

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