Recensione Reolink Argus 4 Pro: Visione a 180° indipendente dalla rete elettrica

Per tener sotto controllo un ingresso o un’area con più entrate, spesso è necessario ricorrere a più di una telecamera. Se poi ci troviamo in un’area in cui non è possibile reperire un collegamento alla corrente elettrica, la situazione si complica ulteriormente.

In questa recensione abbiamo testato una telecamera di sicurezza che va a colmare tutte queste problematiche, con un campo visivo panoramico che riduce drasticamente i punti cechi rispetto alle telecamere tradizionali e un’alimentazione esterna tramite pannello solare, quindi indipendente dalla rete elettrica, con una batteria che copre le ore notturne.

Questo prodotto è un concentrato di tutte le più recenti tecnologie in questo ambito, con caratteristiche tecniche di ottimo livello, che aiutano a scoraggiare la visita da parte di persone indesiderate.

Il prodotto da noi testato è la Argus 4 Pro prodotta da Reolink, telecamera da esterno resistente alle intemperie certificata IP66, ultra grandangolare grazie ai due obiettivi che forniscono un angolo visivo di 180 gradi, dotata di Wi-Fi 6, audio bidirezionale, illuminazione tramite faretto integrato per una migliore visione notturna, memorizzazione dei video su microSD o su Hub Esterno, alimentazione solare e rilevamento del movimento assistito da AI. Anche la fascia di prezzo è da prodotto premium come è giusto che sia viste le sue peculiarità.

Ad oggi è difficile trovare un prodotto più completo per questa categoria di prodotto, ma sarà tutto oro quel che luccica? In questa recensione abbiamo testato due di queste telecamere, in modo da poter valutare non solo la qualità di questo prodotto ma anche la gestione del software con più telecamere.

Caratteristiche tecniche

Contenuto e Unboxing

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Nella confezione della telecamera troviamo:

Se avete optato per l’acquisto comprensivo di pannello solare, troverete nella confezione di quest’ultimo:

Panoramica del prodotto

Argus 4 Pro è uno dei prodotti più recenti di Reolink, azienda specializzata in telecamere e sistemi di sicurezza per la casa e l’azienda, che può essere gestita tramite applicazione per smartphone e desktop e, soprattutto, anche senza un costoso piano di abbonamento al cloud per archiviare i filmati, in quanto è possibile memorizzare tutto localmente su una scheda microSD, o in alternativa sul Reolink Home Hub (quest’ultimo da acquistare separatamente).

Misura 128 mm di larghezza, 86 mm di altezza e 80 mm di profondità, misure che con il supporto a perno, aumentano la sporgenza fino a un massimo di 148 mm dalla parete. Esteticamente ha un aspetto curioso che ricorda un po “E.T. l’extra-terrestre” di Steven Spielberg.

L’angolo di visione di questa telecamera grandangolare è di ben 180 gradi, grazie all’utilizzo in combinazione di due sensori affiancati da 1/1,8″, che la rendono perfetta per controllare un vasto ambiente esterno.

L’Argus 4 Pro combina i flussi video provenienti da entrambi i sensori, senza che la visione risulti distorta, grazie alla possibilità di modificare la cucitura dei due video. Il risultato finale è un unico flusso video che mostra l’intero campo visivo ampio 180 gradi in orizzontale e 50 gradi in verticale.

L’Argus 4 Pro ha inoltre un altro punto di forza, dato dalla possibilità di far funzionare questa telecamera anche senza un’alimentazione diretta presa dalla linea elettrica di casa, questo grazie alla sua batteria interna da 5.000mAh, con la possibilità inoltre di affiancare a questo telecamera un pannello solare (opzionale) di ottima fattura.

Per ultimo ma non meno importante, troviamo la possibilità di collegare questa telecamera utilizzando il recente protocollo Wi-Fi 6, per una connettività veloce con i router più recenti compatibili con questo standard.

Installazione

Prima di montare la videocamera nella sua collocazione finale, è necessario aggiungerla e configurare i parametri nella sua applicazione, impostando anche la rete Wi-Fi da utilizzare. È inoltre necessario aggiungere la propria scheda di memoria microSD per l’archiviazione dei video, posta sotto il tappo di gomma sulla base della telecamera.

Fatto questo accendiamo, accendiamo la Argus 4 Pro tramite il piccolo pulsante posto a lato dello slot della scheda di memoria MicroSD. Subito dopo si potranno udire delle istruzioni vocali in tutte le principali lingue europee che ci indicheranno di installare l’app Reolink.

Per l’installazione è sufficiente scansionare il codice QR posto dietro la telecamera, successivamente aggiungere i dati Wi-Fi e inserire una password di amministrazione. Operazione semplice e veloce che richiede meno di 1 minuto.

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Non resta ora che collocare la telecamera e il pannello solare nella posizione da noi desiderata. Per l’installazione dell’Argus 4 Pro si può procedere in due diversi modi a seconda del tipo di fissaggio.

Possiamo fissare la telecamera con la base fornita direttamente tramite due viti su una superficie di legno o direttamente su un muro utilizzando i tasselli.

In alternativa applicando il piccolo supporto bianco in dotazione dietro la base e utilizzando la cinghia che viene fornita con la telecamera è possibile fissare quest’ultima a una ringhiera, un palo, un albero o qualsiasi altro supporto al quale è possibile far girare intorno la cinghia.

Dopo aver fissato la telecamera, non ci resta ora che regolare l’angolazione utilizzando l’app per avere un’anteprima dal vivo.

Alimentazione con pannello solare e Autonomia

L’autonomia dell’Argus 4 Pro è più che buone in quanto la telecamera si serve di un sensore di movimento PIR (sensore ad infrarossi passivo) per attivarsi evitando di far funzionare costantemente i moduli della telecamera. Questo permette di mantenere a riposo in una modalità a basso consumo la camera finché non viene rilevato un movimento nel raggio di 10 metri.

Qui però riscontriamo una piccola lacuna, in quanto sarebbe stato bello avere la possibilità di registrare in modo continuo, qualora la telecamera fosse collegata a una fonte di corrente proveniente dalla rete elettrica casalinga, quindi senza necessità di dover risparmiare sul consumo. Si potrebbe comunque ovviare a questo problema se questa opzione fosse abilitata dal produttore.

Nella nostra recensione abbiamo testato l’Argus 4 Pro con il pannello solare opzionale da 6W sempre prodotto da Reolink, per il quale la casa produttrice sostiene che bastano 10 minuti di sole al giorno per mantenerlo completamente alimentato. Effettivamente dopo i test da noi effettuati, la percentuale di carica anche in giornate con poco sole non è mai scesa sotto l’85%.

Il pannello solare è ben realizzato sia a livello qualitativo che costruttivo. Il cavo ha una lunghezza di circa 4 metri e termina con uno spinotto USB Type C.

Qualità video e riconoscimento soggetti AI

I video 4K catturati da questa telecamera hanno un’ottima definizione sia nelle ore diurne che notturne, con un’eccezionale visione notturna a colori che restituisce un ambiente più luminoso di quanto lo è in realtà con un’eccellente profondità di campo e un’ottima  nitidezza degli oggetti ripresi che si trovano nel raggio di 20 metri.

L’Argus 4 Pro permette di riprende offrendo un’incredibile immagine di 5120 pixel di larghezza per 1440 pixel di altezza, con un rapporto di aspetto 32:9 e 15 fotogrammi al secondo. Tutto questo grazie alla combinazione di un obiettivo f/1.0 e di un sensore di immagine di grandi dimensione da 1/1.8″. È presente inoltre un faretto per l’uso notturno per garantire immagini di qualità anche di notte (Reolink ha battezzato questa tecnologia “ColorX”), laddove invece una telecamera tradizionale avrebbe restituito un’immagine in bianco e nero.

I video trasmessi in tempo reale tramite l’app possono essere trasmessi in due modalità, una prima a risoluzione più bassa per avere immagini più fluide e una seconda a definizione più alta, necessaria se vogliamo ingrandire o ottenere dettagli precisi di un particolare ripreso.

La Argus 4 Pro sfrutta l’intelligenza artificiale integrata per identificare animali, persone e veicoli  in modo da ridurre al minimo i falsi allarmi. Tra le opzioni troviamo la possibilità di impostare la sensibilità di ciascuno di questi soggetti, caratteristica utilizzabile anche durante la ricerca su tutte le registrazioni.

Troviamo inoltre la possibilità di delineare le aree da ignorare e impostare gli avvisi come critici se si desidera riceverli quando il telefono è impostato sulla modalità “Non disturbare”.

Per chi invece volesse utilizzare come telecamera d’ingresso, troviamo l’audio bidirezionale che ci permette di comunicare tramite app con la persona che si trova difronte la telecamera.

Archiviazione filmati

Spesso per archiviare i filmati, ogni telecamera di sicurezza propone un piano di archiviazione cloud a pagamento offerto per il primo mese in modo gratuito, senza il quale la telecamera è praticamente inutile.

Fortunatamente la Reolink Argus 4 Pro, permette di utilizzare non solo una scheda di memoria MicroSD presente sul dispositivo stesso, ma permette inoltre di utilizzare un NVR (Network Video Recorder) Reolink Home Hub, che si può acquistare separatamente e permette di registrare il flusso video da più telecamere, o che è possibile trovare con questo conveniente kit tutto compreso:

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Quest’ultima è un’ottima opzione nell’eventualità che qualcuno si impadronisca della telecamera con all’interno la scheda microSD, infatti in questo caso sistemando il Reolink Home Hub dentro, avremo i filmati registrati al sicuro.

In media ogni filmato memorizzato con una durata di circa 30 secondi occupa circa 10 MB, con compressione HEVC. Quindi potenzialmente, anche con una scheda di pochi GB possiamo memorizzare una grandissima quantità di filmati

Software: App per smartphone o desktop

Reolink offre per gestire la telecamera un’applicazione completa disponibile sia per smartphone che per desktop Mac e Windows. Per l’installazione iniziale è necessario utilizzare l’app per smartphone che ci permetterà anche di impostarla ed effettuare la configurazione iniziale.

Gli avvisi di movimento sono altamente personalizzabili per garantire la precisione del rilevamento e come anticipato prima, possono anche essere impostati con lo stato “critico” per bypassare l’impostazione del telefono “Non disturbare“.

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Questa telecamera non è progettata per essere osservata 24 ore su 24, 7 giorni su 7 in quanto si “sveglia” per inviare notifiche o suonare un allarme solo quando rileva attività. Un utilizzo per osservarla continuamente tramite l’app per desktop o per smartphone, ridurrebbe la carica della batteria e l’energia si scaricherà rapidamente se noi utilizziamo il pannello solare. Problema che non sussiste se utilizziamo un’alimentazione dalla comune rete elettrica.

Un aspetto da segnalare sull’app Desktop rispetto a quella per cellulare, è la possibilità su quest’ultima di poter osservare due flussi video contemporaneamente proveniente da due telecamere, cosa che invece non è possibile tramite l’app Desktop.

Prezzo e disponibilità

L’Argus 4 Pro è disponibile sia sul sito ufficiale di Reolink, sia su Amazon, in versione con e senza pannello solare.

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Conclusioni

L’Argus 4 Pro è una telecamera di sorveglianza estremamente comoda nel monitorare luoghi un po’ remoti difficilmente raggiungibili dalla rete elettrica con un ampio spazio da controllare. Grazie ai recenti protocolli Wi-Fi supportati, si ha da remoto sempre un’ottima riproduzione del flusso video con una bassa latenza.

Se a questo sommiamo la qualità video registrata e l’app estremamente personalizzabile con la possibilità di calibrare il rilevamento di animali, persone o oggetti in movimento, non possiamo far altro che consigliare questo prodotto, anche se la fascia di prezzo non è proprio alla portata di tutti, ma se si vuole la qualità, bisogna pagarla.

Gli unici nei rilevati su questa telecamera, riguardano due funzioni software che potrebbero essere tranquillamente integrate dal produttore, ovvero la possibilità di effettuare una registrazione video continua (che attualmente è limitata a 30 secondi quando il sensore rileva qualcosa) e la possibilità di monitorare il video di più telecamere, non solo dall’app mobile, ma anche dall’app desktop che attualmente non permette di farlo.