Se siete appassionati di mobilità elettrica o se state cercando un mezzo smart e moderno per muoversi in città, avete sicuramente puntato qualche modello di ebike, le bici elettriche che stanno inondando le strade europe e che si vedono un pò dappertutto.
Negli ultimi anni, ENGWE si è imposta come uno dei brand più prolifici e all’avanguardia nel mercato delle ebike; con la serie L20, l’azienda ha accontentato un pubblico attento alla praticità e all’accessibilità grazie al telaio “step-through” (a telaio basso) che ha reso questo tipo di bici, popolari tra un pubblico femminile e spesso anche meno giovane.
Con l’articolo che state leggendo, prendiamo in considerazione la nuova ENGWE L20 3.0 Boost che promette di unire potenza, praticità e tempi di ricarica record in una ebike perfetta e omologata per l’uso urbano in Italia e in tutta europa. Analizzeremo da vicino le novità principali per capire se questa funzione “Boost” è davvero l’evoluzione che gli appassionati di mobilità elettrica stavano aspettando.
Caratteristiche Tecniche Engwe L20 3.0 Boost
Mettiamoci davanti subito alla scheda tenica, per capire le scelte e il carattere di questo modello L20 3.0 Boost di ENGWE.
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| Modello | ENGWE L20 3.0 Boost (Versione Europea Certificata) |
| Motore | Brushless posteriore 250W Nominale |
| Coppia Massima | 75 Nm (Newton per metro) – Disponibile tramite tasto Boost |
| Sensore di Pedalata | Torque Sensor (Sensore di Coppia) ad alta precisione |
| Batteria | 48V 13.5Ah (648 Wh) con celle 21700 ad alta densità |
| Autonomia Dichiarata | Fino a 135 km (in modalità PAS 1, condizioni ideali) |
| Tempo di Ricarica | ~2 Ore (0-100%) grazie alla tecnologia Flash Charge 8A |
| Telaio | Alluminio 6061 Pieghevole con design Step-Through |
| Sospensioni | Forcella anteriore idraulica + Monoammortizzatore posteriore meccanico |
| Pneumatici | 20″ x 3.0″ CST/Chaoyang (a seconda del lotto) con battistrada ibrido city/touring |
| Freni | Idraulici a disco, rotori da 180mm anteriore e posteriore |
| Cambio | Shimano Tourney 7-Speed (Comando SIS Index) |
| Display | LCD Color Display centrale, visibilità diurna migliorata |
| Connettività | Bluetooth con App ENGWE (iOS/Android) |
| Peso Netto | 33.2 Kg (inclusa batteria) |
| Capacità di Carico | 150 Kg Totali (Ciclista + Carico) |
| Dimensioni Aperta | 173 x 62 x 114 cm |
| Dimensioni Chiusa | 102 x 53 x 78 cm |
| Prezzo di Listino | 1.399€ (spesso con promozioni, vedi codici sconto) |
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Contenuto della confezione
Così come avviene per gli altri modelli, anche la ENGWE L20 3.0 Boost viene spedita dai magazzini europei, evitando sorprese relative a dazi o procedure doganali. L’ebike arriva in tempi rapidi, generalmente 5-7 giorni lavorativi per l’Italia; dobbiamo sempre ricordarci di avere uno spazio dedicato al montaggio preliminare.
ENGWE L20 3.0 Boost arriva con una scatola di grandi dimensioni, con un peso che sfiora quasi i 40 Kg, realizzata con un cartone rinforzato a doppio strato. Nel tempo, ENGWE si è evoluta e adesso è molto semplice mettere la scatola al contrario e tirare il cartone, cosa espressamente spiegata e indicata nelle istruzioni. Tutta la bici, sia telaio che parti delicate sono avvolte con polistirolo e protette adeguatamente. Le protezioni sono anche antigraffio e il tutto è bloccato da fascette di plastica per mantenere bloccata l’ebike e i vari componenti.
E’ molto consigliato essere in due per la fase di unboxing e montaggio ma non è indispensabile, visto che in fondo la bici arriva assemblata praticamente al 90%, con la ruota anteriore da montare, assieme al parafango, luce anteriore, sella e manubrio.
In dettaglio, il contenuto della confezione è:
- La ebike ENGWE L20 3.0 Boost
- Batteria già montata (ma con interruttore spento)
- Caricabatterie Flash Charge
- Kit attrezzi (chiavi a brugola, chiave inglese multifunzione e cacciavite)
- Pedali dotati di catarifrangenti
- Parafango anteriore e luce
- Pompa per il gonfiaggio manuale
- Manuale utente in più lingue, fra cui l’italiano
L’assemblaggio complessivamente ha richiesto circa 45 minuti e consiste nell’inserimento del manubrio sulla forcella, montaggio della ruota anteriore (prestando attenzione a freni e disco) con il parafango, la luce e i pedali contrassegnati dalle scritte L e R per l’inserimento rispettivamente a sinistra e destra.
Gli pneumatici arrivano volutamente sgonfi per preservare la gomma durante il trasporto; il gonfiatore incluso in dotazione permette di raggiungere rapidamente la pressione operativa. La completezza del kit attrezzi incluso rappresenta un elemento di particolare valore, eliminando la necessità di procurarsi strumenti aggiuntivi e consentendo un montaggio autonomo e immediato della bici.
L’esperienza di unboxing si rivela ordinata e ben strutturata, confermando la cura che ENGWE ripone nelle fasi preliminari dell’esperienza utente, dal trasporto al primo montaggio che risulta molto semplice e alla portata di tutti.
Design, Dimensioni e Peso
Dal punto di vista del design, ENGWE L20 3.0 Boost è una bici che non passa inosservata: rispetto alla L20 “standard” che aveva un look un pò più classico, questa versione Boost 3.0 appare più muscolosa, più moderna, quasi futuristica nelle sue linee squadrate, con il tubo obliquo che ospita la batteria.
Il telaio è realizzato in lega di alluminio 6061. Le saldature sono a vista ma appaiono uniformi, consistenti e prive di bolle, trasmettendo una sensazione di solidità e robustezza. Questa ebike esiste in versione black, ovvero nera opaca, molto aggressiva e più classica ed esiste in versione white (colore più che altro champagne/beige) che è più elegante e sicuramente più visibile di notte.
La caratteristica principale che contraddistingue il design delle versione L20 di ENGWE, si può ritrovare nello step-through, ovvero il fatto che il tubo superiore è assente, sostituito da un robusto tubo inferiore. Questo permette di salire e scendere dalla bici senza dover alzare la gamba sopra la sella, una comodità notevole se si indossano abiti eleganti, gonne o anche semplicemente se si ha una mobilità ridotta o se si cerca una comodità estrema. Inoltre, in città, dove ci si ferma scendendo dal sellino, questa caratteristica è ottima.
Questo modello di ebike è dotato di meccanismo di piegatura centrale con snodo massiccio e leva di sicurezza che previene aperture accidentali. Nonostante ciò, il peso di 33.2 kg limita la praticità della sistema di piegatura rispetto ai modelli più compatti, rendendo questa caratteristica particolarmente utile solo per specifici scenari d’utilizzo. L’ingombro è certamente ridotto ed è molto utile per posizionarla in spazi ridotti, come piccoli garage o ripostigli oppure quando facilita il trasporto in auto, permettendo alla bici di entrare agevolmente nel bagagliaio senza necessità di abbattere i sedili posteriori o ricorrere a portabici esterni. Per sollevarla in auto, è consigliabile rimuovere sempre la batteria che ha un peso di circa 4 kg e che influisce abbastanza sul peso complessivo.
Il portapacchi posteriore è un altro elemento di design degno di nota. Non è un accessorio da montare in un secondo momento ma è parte integrante della struttura del telaio (saldato e fissato). Questo garantisce una stabilità eccezionale e nessun rischio di tintinnio metallico. È dichiarato per reggere un peso di 25 kg, perfetto per montare un seggiolino per bambini o borse laterali pesanti per la spesa.
Le dimensioni di ENGWE L20 3.0 Boost sono generose ma non eccessive come quelle di una Fat Bike pura: è più stretta e agile di una Engine Pro, riuscendo a muoversi meglio nel traffico cittadino e a passare tra i paletti delle piste ciclabili senza troppi problemi. L’altezza della sella e del manubrio è regolabile e risulta quindi adatta a persone da 155 cm a 210 cm. Dai nostri test, possiamo confermare che si riesce ad impostare per avere una comodità notevole senza rischiare di avere una posizione rannicchiata o di dover estrarre troppo il sellino.
A completare il tutto troviamo i parafanghi in metallo, ben distanti dalla ruota per evitare accumuli di fango ma sufficientemente avvolgenti per proteggere dagli schizzi su asfalto bagnato; la loro struttura solida evita quelle fastidiose vibrazioni tipiche delle alternative in plastica economica. Anche il cavalletto laterale merita una menzione: è robusto, posizionato per non interferire con i pedali durante le manovre da fermo e offre una base d’appoggio parecchio ampia che garantisce stabilità alla bici, prevenendo cadute accidentali su terreni non che non sono perfettamente piani.
Infine, un elemento chiave del design funzionale è l’integrazione della batteria nel tubo obliquo: non solo contribuisce a mantenere il baricentro basso migliorando l’equilibrio di guida ma è stata progettata per essere rimossa con estrema facilità. Basta sbloccare la serratura per estrarre la batteria rendendo la ricarica in casa o in garage un’operazione rapida e senza complicazioni. Da notare che il bottone di accensione/spegnimento è situato direttamente sulla batteria e risulta inaccessibile quando la batteria è bloccata con la chiave di sicurezza, implementando così un meccanismo di protezione che impedisce l’avvio accidentale o non autorizzato della bici.
Performance, Motore e Display LCD
Per le performance, iniziamo col dire che la ENGWE L20 3.0 Boost ha delle specifiche tecniche che sono di alto profilo e che sono state confermate dai test effettuati su percorsi cittadini, rotonde, salite significative e terreni misti, dimostrando prestazioni ottime e affidabili grazie a una configurazione ottimizzata per l’uso intensivo in ambiente urbano e extra-urbano. Durante l’uso, la bici si è dimostrata particolarmente silenziosa in tutte le condizioni operative, permettendo una guida non invasiva nelle aree cittadine e che abbiamo particolarmente apprezzato.
Il motore brushless da 250W integrato nel mozzo posteriore è configurato per essere in tutto e per tutto conforme alle normative europee EN 15194, garantendo piena legalità d’uso su strade pubbliche. Il dato tecnico più rilevante è l’erogazione di una coppia massima di 75 Nm, un livello decisamente superiore rispetto alla media della categoria che si traduce in prestazioni spinte sia in fase di accelerazione che durante le salite più impegnative.
La caratteristica che più di ogni altra contraddistingue questo modello è l’implementazione del sensore di coppia integrato nel movimento centrale; questo sistema rileva istantaneamente la forza applicata sui pedali e modula proporzionalmente l’assistenza elettrica in funzione dello sforzo dell’utente, creando una sensazione di guida naturale che si avvicina molto a quella di una bicicletta tradizionale. Rispetto ai sensori di cadenza tradizionali, questo sensore garantisce una risposta più intuitiva, offrendo un’esperienza di pedalata che risulta superiore. L’intervento della pedalata assistita risulta praticamente istantaneo anche con una minima pressione sul pedale, senza per forza completare la pedalata per intero.
Le prestazioni della L20 3.0 Boost si bastano su cinque livelli di pedalata assistita, ciascuno configurato per erogare una spinta proporzionata allo sforzo. Il primo livello offre un’assistenza moderata fino a circa 12 km/h, ideale per il risparmio energetico nei percorsi urbani tranquilli e per le sessioni di guida più tranquille. I livelli successivi incrementano progressivamente la potenza disponibile fino a raggiungere del limite che a norma di legge è fissato sui 25 km/h. Con test che abbiamo effettuato, possiamo dire che la progressione è molto fluida e naturale tra i vari livelli, senza transizioni troppo sgradevoli che invece potrebbero compromettere il comfort di guida.
L’elemento più innovativo e che da anche il nome a questo modello, è il sistema Boost, accessibile tramite un bottone dedicato posizionato sul lato sinistro del manubrio: quando viene attivato durante la pedalata (attenzione perché richiede almeno una cadenza minima di 5 rpm), questo sistema eroga istantaneamente tutta la coppia disponibile di 75 Nm, aumentando la potenza di uscita e dando la possibilità di avere accelerazioni rapide e permettendo di superare agevolmente le salite più impegnative con il minimo sforzo fisico. La durata di attivazione del boost è limitata a circa 60 secondi per sessione, anche se il sistema consente di riattivarlo successivamente nel corso dello stesso viaggio, consentendo all’utilizzatore una gestione flessibile della potenza disponibile secondo le proprie necessità.
Come detto, il sistema Boost è progettato per funzionare esclusivamente durante la pedalata attiva e non entra mai in gioco senza pedalare; in questo modo ENGWE L20 3.0 Boost mantiene la piena conformità alle normative europee EN-15194 garantendo che la potenza continua non superi mai i 250W nominali. Questa caratteristica tecnica trasforma quello che potrebbe sembrare un acceleratore, in un autentico dispositivo di assistenza alla pedalata che di fatto è legale e utilizzabile senza problemi.
[su_box title=”Normativa Europea”]La normativa EN-15194 definisce i requisiti di sicurezza e prestazioni per le biciclette a pedalata assistita, stabilendo limiti come una potenza nominale continua massima di 250W e l’assistenza attiva solo durante la pedalata. Proprio in questo contesto si inserisce il sistema Boost di ENGWE, progettato per rispettare pienamente la normativa senza mai superare i vincoli tecnici imposti.
ll Boost eroga istantaneamente tutta la coppia disponibile di 75Nm, aumentando la potenza di uscita, ma esclusivamente durante la pedalata. Questo significa che il ciclista ottiene accelerazioni più rapide, maggiore reattività nelle partenze e una notevole facilità nel superare salite impegnative, il tutto mantenendo la conformità legale ai requisiti europei. In questo modo ENGWE riesce a coniugare prestazioni di alto livello con la sicurezza e l’affidabilità.[/su_box]
Durante i test specifici su salite, la differenza tra la modalità normale e quella Boost si nota subito in modo marcato. Su pendenze significative, testate fino a inclinazioni del 20-25%, il pulsante Boost riesce a trasformare l’esperienza di guida. I test di accelerazione da fermo con boost attivo confermano una partenza quasi istantanea, rendendo il sistema particolarmente utile in contesto urbano per effettuare sorpassi e partenze in tutta sicurezza.
Il motore posteriore è dotato di un sistema speciale denominato ruota libera planetaria con frizione, una tecnologia che consente alla bici di continuare a muoversi autonomamente quando si smette di pedalare o si procede in discesa, senza che il motore crei resistenza o frenata indesiderata. Grazie a questa caratteristica, la bici utilizza l’energia della batteria in modo più efficiente e la guida risulta assolutamente normale, senza la fastidiosa sensazione di trascinamento che caratterizza altre bici.
Al centro del manubrio di L20 3.0 Boost trova posto un moderno display LCD a colori da 3.5 pollici, rappresentando una novità per ENGWE che ha iniziato a montarlo sui modelli più nuovi perché rappresenta un upgrade nel segmento delle ebike. Questo display, ha una retroilluminazione ed è a colori, offre un’eccellente visibilità anche sotto una forte luce solare, superando di gran lunga i modelli precedenti. La grafica a colori risulta più leggibile rispetto alle soluzioni monocromatiche che si vedono ancora su altri modelli della concorrenza.
Lo schermo mostra tutte le informazioni con caratteri chiari e leggibili: velocità istantanea, livello di pedalata assistita selezionato, stato della batteria con indicatore percentuale, chilometri percorsi nel tragitto corrente, chilometraggio totale e indicazione dello stato del sistema Boost quando lo si mette in funzione. L’interfaccia gestisce la modulazione della luminosità in funzione della luminosità ambientale, regolando automaticamente il contrasto quando necessario.
Il display ha una connessione bluetooth per l’abbinamento con l’app ENGWE dedicata, consentendo il controllo remoto dell’illuminazione anteriore e posteriore, la regolazione dinamica dei livelli di pedalata assistita e soprattutto lo storico dei dati dei percorsi.
Tutti i comandi principali sono posizionati sul lato sinistro del manubrio: pulsante accensione/spegnimento, controlli per regolare il livello di pedalata assistita (+ e -), clacson elettronico integrato, accensione dei fari anteriori e posteriori e il dedicato pulsante Boost. Premendo il tasto meno per alcuni secondi è possibile attivare la modalità walk assist che limita la velocità a 6 km/h agevolando il trasporto manuale della bici in situazioni critiche.
ENGWE L20 3.0 Boost si dimostra estremamente performante e affidabile durante l’uso della pedalata assistita e del sistema Boost, offrendo passaggi di potenza che risultano perfettamente naturali e senzaa scatti tra i vari livelli.
Cambio e Freni
Anche se ovviamente stiamo parlando di una bici elettrica, la componente meccanica rimane un punto fondamentale da esaminare. ENGWE L20 3.0 Boost è dotata di un sistema di trasmissione e di un impianto frenante di qualità costruttiva apprezzabile, caratteristiche che contribuiscono significativamente alla sicurezza e alle prestazioni complessive della bici in ambiente urbano.
Il cambio di cui è dotata la bici è Shimano Tourney a 7 rapporti che consente di modulare la progressione della pedalata attraverso sette marce ben proporzionate, facilitando il passaggio fluido tra i rapporti sia in salita che in pianura. Durante i test, l’uso dei rapporti risulta corretto sin da subito, senza la necessità di effettuare alcun tuning. Combinando questi sette rapporti con i cinque livelli di assistenza disponibili, praticamente disponiamo di una molteplicità di configurazioni di pedalata che permettono di adattare l’esperienza di guida a qualsiasi tipo di percorso e preferenza personale.
La catena utilizzata è di tipo C8R8 anti-ruggine, composta da 116 maglie con corona a 52 denti, specificamente progettata per resistere alla corrosione e all’usura accelerata provocata dalla coppia elevata del motore elettrico Questo particolare tipo di catena garantisce una durabilità superiore nel tempo, elemento cruciale quando si lavora con sistemi a pedalata assistita che combinano la forza umana alla spinta del motore.
Questo modello di ebike si distingue anche per un ottimo impianto frenante costituito da freni idraulici con dischi da 180mm sia anteriori che posteriori. Questa soluzione, offre una potenza di arresto decisamente superiore a quella che normalmente si può riscontrare su una ebike in questa fascia di prezzo. La generosa dimensione dei dischi assicura una superficie frenante adeguata al peso complessivo della bici (33 kg) e alle velocità raggiunte con l’assistenza elettrica, garantendo arresti sicuri.
I freni mantengono prestazioni elevate sia su asfalto secco che in condizioni umide e durante le prove di frenata da velocità massima, il sistema si è dimostrato eccellente, con arresti progressivi e controllati.
Ruote, Ammortizzatori e Luci
La ebike L20 3.0 Boost è dotata di pneumatici scegli per essere uno degli elementi più significativi dal punto di vista pratico: 20×3 pollici con battistrada urbano semi-slick con un ottimo compromesso fra efficienza e versatilità. A differenza dei pneumatici fat da 4 pollici presenti su altri modelli della gamma, questi da 3 pollici mantengono una dimensione contenuta ma con una superficie di contatto sufficiente per garantire una trazione superiore su asfalto, piastrelle e tratti leggermente sterrati.
La mescola degli pneumatici è ottimizzata per fornire prestazioni costanti in qualsiasi condizione atmosferica, dall’asfalto secco ai tratti umidi caratteristici dei contesti urbani dopo le pioggie.
Una caratteristica distintiva è lo strato antipuntura da 3mm integrato nella struttura dello pneumatico che riduce il rischio di fori accidentali durante i tragitti su superfici irregolari. I cerchi sono realizzati in lega di alluminio con raggi tradizionali molto robusti e dal peso contenuto. La colorazione nera con rifrangenza contribuisce all’estetica generale del modello, conferendo un aspetto da city bike moderna.
ENGWE L20 3.0 Boost ha una configurazione completa con ammortizzazione sia anteriore che posteriore. La forcella anteriore è dotata di 100mm di escursione e offre due regolazioni: uno switch di blocco che irrigidisce la sospensione su superfici regolari, migliorando l’efficienza nella guida cittadina e una regolazione più al dettagli che permette di personalizzare la morbidezza della sospensione in base al tipo di terreno affrontato. Questa versatilità offerta da ENGWE L20 3.0 Boost risulta utile per chi alterna l’uso urbano tra asfalto liscio e percorsi con più irrogolari, dove la possibilità di cambiare il comportamento della sospensione diventa un elemento di comfort.
L’ammortizzatore posteriore, anch’esso di tipo idraulico risulta efficace nell’attutire i colpi e le vibrazioni provenienti dalle buche dell’asfalto urbano, dai dossi e dai marciapiedi. L’accoppiata tra sospensione completa, pneumatici morbidi e sella ammortizzata crea un sistema che attenua lo sforzo richiesto durante lunghi tragitti e si dimostra una scelta azzeccata per questa ebike.
La sella ha una larghezza notevole e risulta comoda, con altezza regolabile per adattarsi a tipi diverse di persona, da un minimo di 1.55cm ad un massimo di 1.90m.
Tutto l’impianto di luci della L20 3.0 Boost è collegato al sistema elettrico, quindi si attinge dalla batteria principale, evitando le batterie separate per le luci che tendono poi ad esaurirsi in momenti diversi e inaspettatamente. Il faro anteriore ha una buona luminosità e garantisce una visibilità anche in condizioni di scarsa illuminazione o di notte.
Il fanale posteriore oltre a fungere da luce di posizione costante, implementa una funzione di stop basata sulla decelerazione, attivandosi automaticamente quando si frena e aumentando l’intensità per avvertire i veicoli che seguono. Le luci si attivano tramite comandi integrati nel pannello del display e sono accessibili durante la guida in modo semplice.
Altro aspetto da considerare di questa ebike, è rappresentato dal rating IPX6, ovvero risulta completamente protetta da agenti atmosferici, specifiche che garantiscono affidabilità in condizioni di pioggia intensa.
Batteria, Autonomia e Ricarica
Il cuore energetico della L20 3.0 Boost è costituito da una batteria al litio ricaricabile da 48V 13.5Ah con una capacità totale di 648Wh, equipaggiata con celle Samsung 21700 e un sistema BMS (Battery Management System) integrato per la gestione intelligente della carica. Questa configurazione garantisce affidabilità e una longevità significativa nel tempo. La batteria è completamente rimovibile ed è alloggiata in modo discreto all’interno del tubo del telaio, accessibile mediante una chiave di sicurezza fornita in dotazione.
Questa caratteristica rappresenta un vantaggio pratico notevole: l’utilizzatore può facilmente estrarla e caricarla a casa, in ufficio o presso qualsiasi presa elettrica standard, indipendentemente da dove sia parcheggiata la bici. La batteria risulta abbastanza agevole da trasportare e installare anche per utenti meno robusti. E’ dotata di un bottone on/off accessibile solo una volta rimossa dall’alloggiamento e che funziona come sistema di sicurezza, come già detto più sopra in questa recensione.
L’autonomia ufficiale della L20 3.0 Boost raggiunge i 135 km in condizioni ottimali, una cifra notevole per il egmento delle ebike compatte in cui si trova. Come sempre accade in questi casi, l’autonomia reale si basa però su diversi fattori, come il livello di pedalata assistita utilizzato, il peso complessivo dell’utilizzatore, lo stile di guida e quanto viene usato il bottone Boost. In ogni caso, è sensato aspettarsi (dimostrato dai test) un’autonomia reale di 80-90 km.
L’elemento più innovativo è l’implementazione di un sistema di ricarica rapida, una soluzione che riduce significativamente i tempi di attesa rispetto ai caricatori tradizionali. Con il caricatore fornito in dotazione, è possibile raggiungere la carica completa della batteria in approssimativamente 2-2.5 ore, un aspetto importante per chi ha bisogno di ricariche veloci per l’uso più frequente che fa della bici durante il giorno.
La batteria non dispone di indicatori luminosi sulla superficie ma il livello di carica si può monitorare tramite il display LCD. Per massimizzare la durata operativa della batteria, ENGWE raccomanda alcune procedure, come per esempio: evitare di ricaricare immediatamente dopo un utilizzo intensivo quando la batteria è ancora calda, disconnettere il caricatore al completamento della ricarica, mantenere la batteria al 50-60% di carica se non utilizzata per periodi lunghi più di due settimane e utilizzare esclusivamente il caricatore originale. Seguendo questi accorgimenti costruttivi, la batteria può rimanenere completamente efficiente per oltre 500-600 cicli completi di carica-scarica, garantendo prestazioni ottimali anche dopo diversi anni di utilizzo.
App Engwe e Funzionalità
Per completare il quadro, va considerata anche l’app ENGWE, una soluzione software pensata per migliorare l’esperienza d’uso della bici con funzioni di monitoraggio, controllo e personalizzazione accessibili direttamente dallo smartphone. Il display LCD da 3,5 pollici della L20 3.0 Boost ha la connettività bluetooth e può essere associato in modo semplice all’app ufficiale, disponibile per Android e iOS. Una volta collegata, l’app rimane sincronizzata e consente di gestire varie impostazioni e consultare i dati di utilizzo.
ENGWE L20 3.0 Boost supporta una funzione di password/codice sul display, pensata come livello di protezione aggiuntivo, che può essere abilitata dal menu avanzato del display (come spiegato sul manuale). È importante sottolineare che, a differenza di quanto avviene su altri modelli, questa funzione non è sempre documentata in modo esplicito nelle specifiche di questo modello.
L’app offre un report dettagliato per ogni sessione di guida, registrando informazioni quali velocità massima e media, durata complessiva del viaggio, distanza percorsa e consumo energetico della batteria. Questi dati sono visualizzati su una timeline, permettendo all’utente di ripercorrere le proprie pedalate e analizzare l’utilizzo nel tempo. Per chi desidera ottimizzare l’autonomia e i percorsi, queste statistiche sono uno strumento per comprendere quale livello di assistenza e quale stile di guida possono massimizzare l’efficienza energetica.
Attraverso l’app è possibile personalizzare il nome della propria bicicletta, facilitando l’identificazione in caso di possesso di multiple ebike. Inoltre, l’applicazione consente di configurare le preferenze di accensione e spegnimento, di monitorare costantemente lo stato della batteria con indicazioni percentuali precise, e di ricevere avvisi in caso di livelli di carica particolarmente bassi. Per la sicurezza fisica del mezzo, ENGWE suggerisce comunque l’uso di sistemi esterni dedicati (come antifurto e lucchetti), spesso proposti come accessori ufficiali.
È importante notare che ENGWE L20 3.0 Boost, a differenza del modello Pro della linea ENGWE, non include funzionalità GPS integrata o tracking in tempo reale tramite satelliti. Le funzioni di localizzazione e anti-furto GPS rimangono esclusive del modello Pro che dispone di un modulo SIM integrato.
L’app ENGWE di L20 3.0 Boost rappresenta un’interessante aggiunta, non indispensabile ma capace di fornire delle funzionalità utili per il monitoraggio della nostra ebike.
Conclusioni e Acquisto
ENGWE L20 3.0 Boost si conferma come una soluzione per chi ricerca un’ebike compatta, pratica e performante, pensata specificamente per la mobilità urbana quotidiana senza compromessi sulla qualità e sulle prestazioni. Il design moderno con telaio pieghevole step-through in alluminio, unito a pneumatici semi-slick da 20×3″ e una configurazione con doppie sospensioni, rendono questa bici estremamente versatile e confortevole anche su percorsi non regolari.
Le prestazioni rappresentano un punto di forza importante: il motore brushless da 250W con una coppia di 75Nm e il sofisticato sensore di coppia assicurano una pedalata naturale, reattiva e potente, supportata da un sistema Boost innovativo che eroga istantaneamente un incremento di potenza per brevi intervalli, quando lo desideriamo. Il sistema frenante idraulico offre un’eccellente sicurezza, mentre il cambio Shimano Tourney a 7 rapporti ha cambi fluidi adattabili a ogni tipo di percorso cittadino.
Sul fronte dell’autonomia, abbiamo un’autonomia reale di 80-110 km in condizioni di utilizzo normale. Il display LCD a colori da 3.5 pollici, la connettività bluetooth e l’app ENGWE dedicata completano l’esperienza digitale, offrendo monitoraggio in tempo reale, protezione tramite PIN code e statistiche dettagliate di viaggio.
Chi desidera una ebike legale, affidabile e dalle prestazioni notevoli troverà in questo modello un’opzione di grande valore nel rapporto qualità-prezzo, specialmente considerando l’inclusione di componenti premium come il sensore di coppia, i freni idraulici e il nuovo display a colori.
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- Motore con sensore di coppia e sistema Boost legale
- Batteria con ricarica veloce
- Freni idraulici potenti e modulabili
- Doppia sospensione che offre comfort superiore
- Mancanza di GPS integrato (presente solo sul modello Pro)
- Autonomia reale influenzata da un uso intensivo del Boost




































