MP3 vs MP4, quali sono le differenze?

Utilizzando gli MP4 ti sarà capitato di pensare che questi siano la semplice evoluzione dell’MP3, in realtà i due formati sono profondamente diversi, anche se nei loro nomi cambia solo una cifra. In questo articolo scoprirai qual’è la differenza tra MP3 e MP4, spiegandoti anche in quali scenari è consigliabile utilizzare uno e in quali l’altro. Alla fine della guida saprai con precisione a cosa ti riferisci quando utilizzerai gli MP3 e gli MP4.

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Differenze fra MP3 e MP4

Cosa significa MP3

MP3 è una sigla che sta per Moving Picture Expert Group-1/2 Audio Layer 3 ( o anche MPEG-1 Audio Layer III o MPEG-2 Audio Layer III).
Questo formato file audio è utilizzato per contenere tracce audio digitali, che subiscono un processo di compressione variabile in base alla qualità finale che si vuole ottenere e alle dimensioni del file desiderate. Sarà poi possibile ascoltare l’audio con l’utilizzo dei vari lettori mp3 disponibili.
Il codec è identico al formato file, quindi quando parli di MP3 puoi indicare sia il codec che il formato file in maniera indifferente.
Il valore di bitrate dell’MP3 può fornire un’indicazione (approssimativa) di quanto è stato compresso l’audio originale e quale qualità dovrai aspettarti. Il bitrate minimo per ascoltare musica con qualità audio sufficiente dovrebbe essere di almeno 128 kbps, ma molti preferiscono ascoltare gli MP3 a 256 kpbs o meglio a 320 kbps, con un notevole incremento della dimensione del file MP3 mano mano che il bitrate sale.
I file MP3 possono contenere anche le informazioni sulla traccia riprodotta grazie agli IDTag (titolo, artista, album, numero della traccia, descrizione, immagine di copertina e altre informazioni). Gli IDTag sono aggiunti al momento della creazione del file MP3 o in seguito utilizzando programmi specifici.

I file MP3 possono solo contenere audio, nessun altro tipo di dato può essere immagazzinato in questo formato (ad eccezione dei dati contenuti nell’IDTag).

Cosa significa MP4

MP4 è una sigla che sta per MPEG-4 Part 14 ed è un formato contenitore, ossia un particolare formato di file in grado di contenere dati audio e video con diversi tipi di codec. Quindi come formato file è molto più vicino ad AVI rispetto all’MP3 (che è sia codec che formato audio).
Il formato MP4 è molto più evoluto rispetto ad MP3 proprio perché può contenere tracce video, tracce audio e altri tipi di dati (sottotitoli, etc.) in un unico file, utilizzando spesso codec di qualità superiore all’MP3 (ovviamente riferendoci all’audio).
I codec più utilizzati sugli MP4 sono:

  • Video: H.264 e MPEG-4
  • Audio: AAC, ALS, SLS, TTSI, MP3 e ALAC
  • Sottotitoli: Testo MPEG-4

Come hai potuto vedere l’MP3 può essere uno dei codec utilizzati per fornire le tracce audio in MP4, anche se spesso si preferiscono codec audio più performanti come il formato AAC (che a parità di bitrate permette di ottenere un suono migliore rispetto ad MP3).

I file MP4 possono contenere audio e video (con e senza sottotitoli), solo video e solo audio, in base alle esigenze dell’utente.
Il formato MP4 può presentarsi anche con diverse estensioni, così da poter capire meglio il tipo di contenuto presente nel contenitore:

  • .MP4: estensione generica, valida per tutti gli scopi
  • .M4A: estensione per i file MP4 che contengono audio non protetto da DRM
  • .M4P: estensione per i file MP4 che contengono audio protetto tramite DRM
  • .M4B: estensione utilizzata per audiolibri e podcast
  • .M4V: estensione utilizzata per i file MP4 che contengono video

Dove utilizzare gli MP3

L’MP3 è il formato audio per antonomasia, è sicuramente il miglior formato audio per portabilità in quanto ogni player e dispositivo multimediale uscito sul mercato dal 2002 in poi è in grado di leggere il formato mp3.
Sebbene col tempo sono stati ideati diversi formati che a parità di bitrate forniscono una qualità audio migliore, con il formato audio MP3 avrai la certezza che il tuo brano audio sarà riprodotto correttamente su qualsiasi tipo di dispositivo vuoi ascoltarlo, dall’autoradio della tua automobile fino allo smartphone di ultima generazione.
Il suo algoritmo di compressione audio permette di ottenere file di piccole dimensioni, ma questo si ottiene sacrificando non poca qualità rispetto alla sorgente audio originale (per esempio se prendi le tracce da un CD Audio).
Se devi creare uno o più brani in MP3 o devi convertire dei brani a qualità massima in file più piccoli, ti consiglio di utilizzare gli MP3 solo al massimo del bitrate, ossia 320 kbps: solo così riuscirai a tirare fuori il massimo della qualità da questo formato audio, sacrificando la compressione (ormai i dispositivi sono così capienti da poter reggere sicuramente file MP3 da 10-15 MB a brano).

Dove utilizzare gli MP4

Gli MP4 sono decisamente più evoluti rispetto agli MP3 e sono la scelta ideale se vuoi ottenere un file contenente sia tracce audio sia tracce video (per esempio se devi convertire da un DVD o da un Blu-Ray).
Qualsiasi dispositivo uscito dopo il 2005 ha incluso un lettore mp4, quindi è abbastanza difficile trovare in commercio un device non compatibile con questo contenitore.
Puoi utilizzarlo anche per contenere solo tracce audio, assicurandoti di utilizzare un codec di qualità come AAC durante il processo di conversione: la differenza di qualità è notevole, anche rispetto all’MP3 a 320 kbps (ma molto dipende anche dal tipo di impianto che riproduce il file).

Programmi per convertire in MP3 e MP4

Dopo aver fatto questa panoramica sulla differenza tra MP3 e MP4, qui ti segnalerò i migliori programmi che puoi utilizzare gratuitamente per convertire in MP3 e MP4.

Format Factory

format factory

Format Factory è decisamente uno dei migliori programmi per convertire in MP3 e MP4.
Puoi scegliere qualsiasi tipo di fonte, personalizzare il formato secondo le tue esigenze e scegliere la qualità finale del formato file.


Exact Audio Copy

exact audio copy

Se possiedi una grande raccolta di CD Audio, puoi convertirli in MP3 o in MP4 utilizzando Exact Audio Copy, che importerà tutti i brani alla massima qualità possibile effettuando una conversione molto sofisticata.
Potrai così ascoltare i tuoi CD Audio ovunque con una qualità davvero elevata.


XMedia Recode

XMedia Recode

Un altro buon programma per convertire in MP3 e in MP4 qualsiasi tipo di sorgente o di file è XMedia Recode, che fornisce numerosi impostazioni da configurare e permette di scegliere la qualità finale del file creato.


WinFF

winff

Per ultimo ti segnalo un altro ottimo programma per convertire in MP3 o in MP4: WinFF, un’interfaccia grafica studiata per lavorare con il tool da linea di comando FFmpeg.
Con questo programma potrai scegliere qualsiasi tipo di formato contenitore o codec ed effettuare la conversione in maniera rapida e con una perdita di qualità davvero minima.

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