Recensione Creality Sermoon S1: Lo scanner 3D portatile avanzato

Gli scanner 3D sono oggi una delle tecnologie più innovative e rivoluzionarie disponibili sul mercato. Solo pochi anni fa era impensabile immaginare di avere a portata di mano un dispositivo capace di catturare e riprodurre in digitale il mondo che ci circonda. Oggi, invece, strumenti sempre più evoluti possono rilevare con precisione la forma di un oggetto reale e trasformarla in un modello tridimensionale, immediatamente visualizzabile al computer.

Negli ultimi anni questo settore ha conosciuto una crescita straordinaria, raggiungendo un valore di mercato di diversi miliardi di euro a livello globale. Alla base di questa espansione vi è una domanda sempre più forte di soluzioni che uniscano mobilità, praticità e prestazioni elevate.

Con l’articolo che state leggendo, prenderemo in considerazione Sermoon S1, lo scanner 3D portatile di Creality, azienda leader mondiale nel settore delle stampanti 3D consumer che ha deciso di ampliare strategicamente il proprio ecosistema con una soluzione completa la scansione 3D. Continuate a leggete per scoprire punti di forza, limiti e il valore aggiunto che Creality Sermoon S1 può offrire sia agli appassionati che ai professionisti.

Unboxing Creality Sermoon S1

Partiamo con l’unboxing dello scanner 3D di Creality; l’esperienza riflette immediatamente il livello professionale dello scanner 3D. La prima cosa che salta subito all’occhio è la custodia rigida stile valigia, usata normalmente per apparecchiature professionali e strumentazioni che hanno bisogno di grande protezione. Sermoon S1 è in effetti un prodotto destinato ad un utilizzo intensivo e professionale, che spesso ha bisogno di essere trasportarto in giro, quindi una protezione adeguata è fondatamentale.

Aprendo la custodia rigida ci troviamo davanti allo scanner 3D e gli accessori collocati in altri contenitori di cartone, con una schiuma che circonda ogni elemento. L’organizzazione interna della custodia è studiata nei minimi dettagli, con ogni componente che trova il proprio posto specifico, creando un effetto visivo molto professionale fin dal primo impatto.

Un aspetto che colpisce immediatamente è la completezza degli accessori inclusi nella confezione, che permettono di iniziare subito a utilizzare lo scanner senza necessità di acquisti aggiuntivi. I marker adesivi riflettenti sono forniti in due dimensioni specifiche: 6mm di diametro per 10 fogli e 3mm di diametro per 10 fogli, permettendo di adattarsi sia a oggetti di grandi dimensioni che a superfici più piccole dove serve maggiore precisione nel posizionamento. L’alimentatore da 12V 2A con cavo dati USB 3.0 garantisce una connessione veloce al computer, mentre è incluso anche un pratico adattatore Type-C qualora volessimo usare questo connettore sul computer.

La piastra di calibrazione in vetro ad alta precisione rappresenta uno degli elementi più importanti del kit: dotata di un QR code univoco che la abbina specificamente allo scanner, è protetta all’interno della custodia da un alloggiamento dedicato che la mantiene perfettamente piatta e al sicuro da graffi o rotture. Completano la dotazione un panno per la pulizia delle superfici ottiche, una cinghia per il trasporto comodo dello scanner e una documentazione completa con manuale utente e guida rapida per iniziare immediatamente l’utilizzo.

Accessori Inclusi Con Lo Scanner 3D

Il contenuto completo della confezione del Creality Sermoon S1 quindi è:

  • Scanner Creality Sermoon S1
  • Custodia rigida impermeabile per il trasporto
  • Cavo dati USB 3.0 (Type-C/Type-A) da 12V 2A
  • Adattatore Type-C
  • Alimentatore con cavo di alimentazione
  • Piastra di calibrazione in vetro ad alta precisione con QR code
  • Set completo di marker adesivi (6mm x 10 fogli e 3mm x 10 fogli)
  • Panno per la pulizia
  • Cinghia per il trasporto
  • Manuale utente e guida rapida

Caratteristiche Tecniche

Il Creality Sermoon S1 è uno scanner 3D professionale che combina tecnologie  e software AI per ottenere scansioni adatte al settore del design, reverse engineering e prototipozione.

Qui di seguito troviamo riassunte le caratteristiche tecniche.

Tecnologia di scansioneLinee laser blu + luce strutturata NIR
Risoluzione 3D0,05 – 2 mm
Precisionefino a 0,075 mm
Accuratezza volumetrica0,02 mm + 0,08 mm/m
Velocità di scansionefino a 90 immagini/sec
Area di scansione singola205 × 147 mm @ 200 mm → 506 × 433 mm @ 600 mm
Volume minimo di scansione5 × 5 × 5 mm
Distanza operativa200 – 1200 mm (a seconda della modalità)
Supporto coloreSì, con mappatura texture
Sistemi operativi supportatiWindows 10/11 (64 bit), macOS M1/M2/M3/M4, Android/iOS
Requisiti PCCPU Intel i7 (min. Gen7), GPU Nvidia 6–8 GB VRAM, RAM 16–32 GB
Peso508 g
Dimensioni225 × 53 × 76 mm
Condizioni operative-10 °C ~ 40 °C, umidità 10%–90%
Accessori in dotazioneBoard di calibrazione in vetro ad alta precisione, marker, alimentatore, cavi, custodia rigida
PrezzoVedi in basso le offerte

Design

Lo scanner vero e proprio si presenta con dimensioni compatte di 225 x 53 x 76 mm per soli 508 grammi, caratteristiche che lo rendono maneggevole, consentendone l’uso con una sola mano. Il design appare molto elegante e da l’impressione di essere un device professionale con sua finitura nera opaca che al tatto restituisce una buona sensazione di robustezza e qualità costruttiva. La forma ergonomica dello scanner è studiata per garantire comodità durante l’uso prolungato, mentre le superfici sono progettate per una presa salda. E’ dotato anche di un cordoncino, che consigliamo di utilizzare, che impedisce allo scanner di sfuggirci di mano durante le scansioni.

Ergonomia Sermoon S1

Uno degli aspetti più evidenti di Creality Sermoon S1 è il sistema di illuminazione avanzato: lo scanner integra 12 LED bianchi per l’illuminazione aggiuntiva a colori, 12 LED blu per il rilevamento dei marker e un sistema RGB dedicato alla cattura delle texture a colori. Durante il funzionamento, è possibile osservare le multiple linee laser blu in azione: dalla singola linea laser precisa per fori profondi, alle 7 linee laser parallele per i dettagli, fino alle 34 linee laser incrociate per scansioni di media e grandi superfici.

La tecnologia NIR (near-infrared) utilizza la luce strutturata a infrarossi per effettuare scansioni rapide senza marcatori, particolarmente adatta a superfici delicate o difficili da marcare. Questa tecnologia si combina con un sistema a 4 lenti che combina lenti stereo ad alta precisione con lenti a campo visivo ultra-wide.

Dettaglio Sermoon S1

Il fatto di essere portatile, rappresenta uno dei punti di forza più evidenti: con 500 gr di peso, il Creality Sermoon S1 può essere facilmente trasportato ovunque, trasformando qualsiasi ambiente in uno spazio di scansione dedicato. La portabilità, si relaziona perfettamente con la versatilità di gestione delle dimnesioni, in quanto lo scanner riesce a gestire oggetti da 5 mm³ fino a 4000 mm³, potendo quindi passare dalla scansione di una semplice moneta a quella di un’auto completa.

La qualità costruttiva emerge anche nei dettagli: i cavi di collegamento USB 3.0 sono progettati per garantire stabilità nella trasmissione dati e il cavo stesso viene avvitato al device (con viti presenti all’estremità del connettore. L’alimentatore da 12V 2A assicura potenza costante per tutte le modalità operative. Passando poi ai marker adesivi, questi ultimi sono di due tipologie: da 3mm e da 6mm e sono inclusi nella confezione o acquistabili separatamente. I marker più piccoli sono da utilizzare per superfici nere e dettagli fini, quelli più grandi per garantire tracking stabile su oggetti di maggiori dimensioni, come auto o moto.

Altra Foto Di Sermoon S1 Per La Recensione

Un elemento importante è costituito dalla piastra di calibrazione in vetro ad alta precisione, dotata di un QR code univoco che abbina specificamente ogni piastra al proprio scanner. Questo componente, fondamentale per il corretto funzionamento, testimonia il livello professionale raggiunto dal dispositivo, richiedendo cure particolari nella conservazione poiché rappresenta un elemento insostituibile dell’ecosistema di Creality Sermoon S1.

Installazione

Partiamo avvicinandoci a Creality Sermoon S1 con il setup iniziale seguito da un primo utilizzo, in modo da approcciarci nel modo più semplice possibile, adatto anche a chi si sta avvicinando per la prima volta al mondo degli scanner 3D.

Vedremo quali sono le prime operazioni da fare per l’uso concreto e più avanti ci concentremo sulla qualità di stampa e l’utilizzo più approfondito del device, per arrivare a darne un giudizio complessivo.

Cavo Type C Per Collegare Scanner Al PC

Nel nostro caso, abbiamo utilizzato lo scanner 3D Creality Sermoon S1 con un PC fisso collegato via cavo USB, ricreando una configurazione classica di lavoro desktop con un tavolino che fungeva da base per posizionare l’oggetto da scansionare. E’ importante sapere che Creality offre anche un modulo wireless, un’opzione molto più pratica per chi desidera scansionare in completa portabilità usando un’app sullo smartphone come supporto, garantendo massima libertà di movimento; tuttavia, per questa recensione ci siamo concentrati sull’uso cablato, più stabile e soprattutto più performante.

Anche il PC utilizzato dispone di specifiche di alto livello che si sono dimostrate essenziali durante la scansione: un processore AMD Ryzen 5 7600 a 6 core, 32 GB di memoria RAM e una scheda grafica NVIDIA GeForce RTX 5070. Queste componenti, come vedremo, garantiscono una gestione fluida del software di scansione, un’elaborazione rapida dei dati acquisiti e un rendering in tempo reale molto reattivo.

Il setup iniziale si è rivelato molto veloce e intuitivo: lo scanner 3D di Creality si collega semplicemente alla corrente elettrica e poi al computer tramite una porta USB, con possibilità di usare l’adattatore incluso per connessioni Type-C qualora il PC ne sia dotato, semplificando ulteriormente il cablaggio. Il cavo risulta molto lungo, proprio per permetterci di fare delle operazioni di scansione con il PC fisso collegato e senza particolari intralci o problemi.

Board Inclusa Per La Calibrazione Dello Scanner 3D

Il passo fondamentale di tutto il processo è stata l’installazione del software Creality Scan 4 il programma ufficiale che consente di gestire completamente lo scanner 3D e le sue funzioni. Prima di iniziare con la prima scansione, il software stesso rileva l’ultima calibrazione effettuata (se è nuovo, sarà quella del produttore) e ci propone di farla per avere Sermoon S1 in perfette condizioni.

La calibrazione risulta più intuitiva di quanto si possa immaginare ed è facilitata dalla board dedicata. Anche chi è alle prime armi può seguirla senza difficoltà: si inizia scansionando con la telecamera RGB dello scanner il QR code presente sulla board e si prosegue passo dopo passo, orientando il dispositivo nei punti e nelle direzioni indicate. L’operazione richiede più tempo rispetto al semplice setup hardware poiché coinvolge diversi sensori integrati, ma risulta comunque accessibile grazie alle istruzioni fornite dal software. Effettuata durante la configurazione iniziale, diventa inoltre un’occasione utile per familiarizzare con il dispositivo e comprendere meglio come orientarlo per ottenere inquadrature ottimali.

Creality Scan 4 e Workflow

Parlando di software, dobbiamo dire che alla base di tutto il procedimento di scansione – e volendo anche fasi successive – c’è il software Creality Scan 4, una piattaforma robusta e in continua evoluzione supportata attivamente dall’azienda attraverso aggiornamenti regolari. Grazie a questo programma, come utenti possiamo ricevere assistenza diretta dal supporto ufficiale e siamo accompagnati passo passo fin dal primo utilizzo con vari tutorial. Il programma guida infatti l’utente non solo durante la calibrazione iniziale ma anche nell’accesso e nell’utilizzo delle numerose funzionalità avanzate offerte, rendendo l’esperienza di scansione sempre accessibile e intuitiva anche per chi si avvicina per la prima volta alle tecnologie di scansione 3D.

Quick Start Disponibile Su Creality Scan 4

Il workflow tipico del software Creality Scan 4 per effettuare una scansione 3D con Creality Sermoon S1 si articola in diverse fasi ben strutturate:

  • Acquisizione delle Scansioni
    L’utente avvia la scansione dell’oggetto da diversi angoli, muovendo lo scanner 3D o ruotando l’oggetto sul piano rotante – cosa che consigliamo, dopo i primi test fatti sul tavolino – per acquisire nuvole di punti da più prospettive.
    Creality Scan 4 supporta l’auto-allineamento delle varie scansioni multiple, facilitando la fusione in un modello unico. È possibile selezionare il livello di dettaglio e la risoluzione in base al tipo di oggetto e alle esigenze, bilanciando velocità e dettagli ottenuti.
  • Fusione e Allineamento
    Dopo aver raccolto i dati da più scansioni, il software effettua la fusione delle nuvole di punti per creare una mesh tridimensionale continua. Questa fase include anche l’allineamento automatico o manuale delle acquisizioni per eliminare errori e assicurare un modello coerente.
  • Pulizia e Modifica della Mesh
    Vengono forniti strumenti integrati per rimuovere parti indesiderate, chiudere buchi e levigare le superfici (smoothing), oltre a funzioni di semplificazione automatica e altre elaborazioni su mesh 3D.
  • Applicazione della Texture e Colormapping
    Se la scansione ha acquisito anche il colore, il software permette di mappare la texture fotografica sulla mesh, ottenendo un modello realistico da usare in visualizzazioni o stampa 3D.
  • Esportazione
    Una volta completato il modello 3D, si può esportare in diversi formati standard come STL, OBJ o PLY, garantendo compatibilità con software CAD, di modellazione o di stampa 3D.

Come Fare La Scansione Di Un Modello 3D Con Sermoon S1

Oltre al workflow tradizionale, il software offre numerose funzioni avanzate, tra cui l’AI Head Model Repair, che sfrutta l’intelligenza artificiale per correggere automaticamente piccoli difetti nei modelli, in particolare nei volti, garantendo risultati più puliti e realistici.

La modalità Smoother Scanning Experience rende l’acquisizione più stabile e continua, migliorando il tracciamento e riducendo sensibilmente gli errori. Pur mettendo a disposizione questi strumenti, il software lascia comunque la libertà di esportare i dati ed elaborarli con altri programmi specializzati di meshing, smoothing o color mapping, a seconda delle proprie esigenze e preferenze.

Primo utilizzo

Per prendere confidenza con il dispositivo, abbiamo scelto inizialmente di scansionare un oggetto dalle forme semplici; questa scelta serve per entrare nella terminologia più tecnica, imparare ad usare le funzionalità di base di software Creality Scan e capire il funzionamento dello scanner 3D.

Prima Scansione Con Modello 3D

La prima scansione che abbiamo effettuato con il Creality Sermoon S1 è stata fatta usando la modalità ad infrarossi, senza utilizzare marker. Questa modalità, più rapida e comoda da impostare, si è dimostrata utile per catturare la texture dell’oggetto, mettendo in risalto i dettagli superficiali come le incisioni e le sfumature di colore. Per esempio, con il modello Kokeshi – un piccolo ninja giapponese in legno dipinto a mano – sono emersi chiaramente i dettagli incavati e le texture, confermando la capacità dello scanner di acquisire informazioni tridimensionali e cromatiche con una buona precisione.

In ogni caso, per quanto riguarda la modalità a infrarossi, sebbene consenta una scansione rapida e senza marker, presenta diverse limitazioni nel catturare dettagli fini o superfici complesse, richiedendo più passaggi per ottenere un modello completo ma poco dettagliato. Per questo motivo, abbiamo optato rapidamente per la modalità laser con marker, che si è dimostrata più stabile e precisa, ideale per acquisire modelli tridimensionali con una definizione superficiale elevata.

Inoltre, abbiamo sostituito la base con una piattaforma rotante, facilitando notevolmente le acquisizioni: ruotare la base con il soggetto risulta infatti più pratico e accurato rispetto allo spostamento dello scanner per ottenere le varie inquadrature.

Base Rotante E Laser Con Sermoon S1

L’utilizzo dei marker, ha facilitato il tracciamento durante la scansione, migliorando la stabilità e la qualità del dato acquisito. I marker, posizionati in modo del tutto casuale sulla base rotante, garantiscono un riferimento affidabile per l’allineamento delle diverse scansioni, limitando errori e distorsioni.

Scansione Con Laser E Creality Scan

In questa modalità, il Creality Sermoon S1 ha restituito il modello del Kokeshi dettagliato e coerente con la realtà, cosa che rende in seguito tutto più semplice, anche l’applicazione delle texture o l’eventuale post-process.

Modello Del Kokeshi

Questa fase iniziale di test, combinando approcci diversi ed effettuando prove su prove, siamo riusciti ad apprezzare la versatilità di Sermoon S1; la capacità di alternare tra modalità senza marker e modalità con marker offre infatti un importante funzionalità che ci consente di addattarci in base al modello. Questa prima esperienza d’uso, ha confermato la natura professionale dello scanner 3D, che è riuscito a colpirci senza rinunciare però alla semplicità.

Le tecnologie di scansione 3D

Le tecnologie di scansione 3D più diffuse, e quelle utilizzate dal Creality Sermoon S1, sono principalmente due: la scansione a infrarossi e la scansione laser.

La scansione a infrarossi sfrutta un sistema di telecamere di profondità che catturano immagini usando luce a lunghezza d’onda infrarossa. Questa tecnologia consente di acquisire rapidamente la forma e anche la texture degli oggetti, senza bisogno di marker, risultando molto pratica per la scansione di superfici complesse e dettagliate. È particolarmente efficace per modelli che richiedono anche lo studio della colorazione superficiale, come abbiamo visto nella nostra scansione del modello Kokeshi.

La scansione laser, più tradizionale e diffusa in ambiti professionali di livello elevato, si basa sull’emissione di un laser blu che proietta linee o punti sulla superficie dell’oggetto. Lo scanner misura il riflesso della luce laser per determinare con grande precisione la geometria tridimensionale. Questa tecnologia, pur richiedendo l’uso dei marker per un tracking stabile, offre maggiore accuratezza e risoluzione nei dettagli, risultando ideale per oggetti con superfici difficili o geometrie complesse.

Esistono poi altre tecnologie di scansione 3D, come quelle basate su luce strutturata, fotogrammetria o tempo di volo, che operano con principi diversi e sono più specifiche per alcune applicazioni industriali o ambientali. Tuttavia, per un utilizzo versatile e professionale in ambito desktop e portatile, le tecnologie a infrarossi e laser rappresentano oggi la scelta primaria, come dimostrato dall’approccio ibrido offerto dal Sermoon S1.

Approfondimento e modelli avanzati

Dopo le prime esperienze con il Creality Sermoon S1, abbiamo messo alla prova le sue potenzialità su una serie di oggetti via via più complessi, utilizzando tutte le modalità e le funzioni avanzate del software Creality Scan 4. In questa fase, la sfida principale è stata estrarre il massimo dettaglio da soggetti molto diversi tra loro, gestendo la nuvola di punti e le impostazioni di risoluzione per ottenere risultati accettabili. Nell’affrontare questi test, abbiamo affinato man mano il workflow e capito le potenzialità di un device del genere.

Gufo In Pietra Leccese

Il primo modello avanzato scelto è stato un piccolo gufo in materiale di pietra, ricchissimo di dettagli sia nella superficie delle piume che nelle incisioni del viso e delle zampe. Per catturare la complessità di queste aree, abbiamo impostato la modalità di scansione parallela con 7 linee laser blu, progettata per oggetti dettagliati o di dimensioni ridotte. Questa modalità, rispetto a quella ad un singolo raggio, permette di ottenere una nuvola di punti parecchio densa.

Risultato Con Gufo E Scansione 3D

La risoluzione impostata è di 0,3 mm, un valore giusto che serve a creare un compromesso tra dettagli ottenuti e tempi di acquisizione. CrealityScan 4 ci consente il controllo in tempo reale ed esclude la base di appoggio, limitando il rumore di fondo; non sempre in realtà questa opzione ha funzionato e spesso è necessario selezionare “clipping plane” e far passare un piano da 3 marker per rimuoverlo. Ancora una volta, posizionare l’oggetto sulla base rotante comunque si è rivelato essenziale e ha contribuito a facilitare le scansioni di molto. Dopo diverse acquisitizioni, il processo di allineamento ha completato le diverse inquadrature e il modello risultante è risultato molto soddisfacente e dettagliato. Il gufo appare con una struttura omogenea, privo di fori significativi e ricco di micro-dettagli, osservabili anche con software come Blender.

Joypad E Modello 3D

Passando a un soggetto moderno come un joypad da gaming, è venuta fuori una criticità degli scanner 3D: la difficoltà di riconoscere superfici nere o molto riflettenti, come i pulsanti e gli stick gommati. Questi materiali rappresentano una sfida per lo scanner, perché possono riflettere troppo o assorbire la luce laser, causando fori o distorsioni nella nuvola di punti.

Dettaglio Joypad

Per superare questo limite, si poteva optare per l’uso di marker direttamente sul modello, cosa che abbiamo fatto in altri test successivi. Con il joypad, abbiamo scelto di dare risalto ad alcuni dettagli, cosa possibile cancellando parte della nuvola di punti, per poi scegliere di eseguire una scansione al dettaglio proprio in un’area specifica che si può selezionare.

Scansione Supporto E Sermoon S1

Successivamente, ci siamo dedicati alla scansione di un supporto per cuffie, un oggetto dalle geometrie più squadrate con qualche dettaglio meccanico strutturale. Qui abbiamo abbassato la risoluzione della scansione a 0,2 mm per rendere meglio alcuni dettagli.

Supporto 3D Per Le Cuffie Ottenuto Da Sermoon S1

Il modello digitale ricostruito ha mantenuto bene le forme del supporto, con una mesh pulita e pochi artefatti. Questo tipo di scansione è ideale per oggetti da replicare tramite stampa 3D, perché offre un file di dimensioni gestibili ma con un preciso dettaglio delle parti funzionali.

Modello Di Action Figure Per La Scansione 3D

 

L’ultimo modello è stato un vero banco di prova: un action figure molto dettagliata con una posa dinamica, vestiti e particolari molto dettagliati. Per acquisire un modello fedele, abbiamo dovuto effettuare diverse scansioni da più angolazioni, ruotando frequentemente sia l’oggetto che lo scanner per catturare ogni dettaglio nascosto. In questo caso, per catturare l’interno del modello, abbiamo posizionato dei marker specifici nelle zone più complesse, che aiutato tantissimo durante la scansione perché fanno da contrasto e migliorano il tracciamento laser.

Creality Scan 4 ha facilitato moltissimo il lavoro grazie all’allineamento automatico delle scansioni multiple, che ha permesso di fondere efficacemente le diverse nuvole di punti in un unico modello coerente. Anche in questo caso è stato possibile selezionare aree da rielaborare con risoluzioni più alte e applicare tecniche di smoothing e pulizia della mesh per ottenere la migliore qualità possibile prima dell’esportazione. La mesh finale è composta da oltre 8 milioni di triangoli, un livello di dettaglio che riflette la complessità e la ricchezza della figura scansionata e che consente di usarla in ambito professionale o dove è richiesta alta precisione.

Non abbiamo potuto effetture scansioni su oggetti più grandi come automobili o moto in quanto per quegli scenari, occorre un PC portatile con una certa potenza e il supporto wireless per Creality Sermoon S1 di cui non siamo al momento provvisti.

Performance e Qualità

Le performance e la qualità di scansione del Creality Sermoon S1 sono eccezionali, grazie anche all’utilizzo di un hardware di ultima generazione. Nel nostro test abbiamo utilizzato una scheda grafica RTX 5070, un processore AMD Ryzen 5 7600 a 6 core e 32GB di RAM, un setup in grado di supportare l’elevata richiesta di calcolo durante l’acquisizione e la successiva elaborazione dei dati che si è rivelata sempre molto veloce.

Guida Da Usare Durante La Scansione

Lo scanner Sermoon S1 di Creality ha una velocità di scansione fino a 90 frame per secondo in modalità laser blu, mentre in modalità infrarossi la velocità si attesta mediamente intorno ai 40 fps. Questi valori di frame rate elevati sono fondamentali per garantire scansioni rapide, fluide e di alta precisione, limitando il rischio di errori o pesanti fasi di post-processing successive.

Performance Del PC Utilizzato Nella Recensione

Quello che abbiamo ottenuto, sono dei modelli 3D estremamente dettagliati e puliti; in modalità detail (dettaglio), è possibile scendere fino a una risoluzione di 0,05 mm per il laser blu a linea singola, consigliato per dettagli molto minuti e superfici complesse, come fori profondi e fessure strette. Per la scansione con 7 linee laser blu parallele, la risoluzione arriva fino a 0,1 mm, ideale per acquisire superfici più ampie ma con ancora un alto livello di dettaglio.

Batch Fusion Delle Parti

La modalità cross-lines con 34 linee incrociate consente di ottimizzare la velocità ma senza sacrificare la risoluzione, coprendo rapidamente oggetti di dimensioni medie e grandi, con risoluzioni nell’intervallo 0,1 – 2 mm. La tecnologia a luce strutturata NIR (infrarosso) offre invece una scansione rapida senza necessità di marker, con una risoluzione leggermente inferiore ma con il vantaggio di acquisire anche texture e superfici di grandi dimensioni o soggetti come volti e corpi umani.

Altro Modello Di Test

Sembra che un limite attuale del Creality Sermoon S1 sia dovuto a una restrizione di natura software: al momento, la modalità di acquisizione della texture a colori è disponibile solo nella scansione a infrarossi (NIR). Questo implica che le modalità laser, seppur più precise nella cattura della geometria, non supportino ancora la registrazione del colore direttamente nel flusso di scansione. Tuttavia, è previsto un aggiornamento futuro che introdurrà anche per la modalità laser la possibilità di acquisire la texture, migliorando ulteriormente le capacità dello scanner e portando l’esperienza d’uso a un livello ancora più completo.

Un altro aspetto rilevante è la gestione automatica dell’esposizione e della luminosità, che permette di calibrare la visibilità dei marker e la brillantezza del laser, ottimizzando l’acquisizione in tempo reale su superfici di vario tipo e contrasto. Ciò riduce notevolmente errori e tempi morti e permette, la maggior parte delle volte, anche la scansione senza usare spray opacizzanti necessari per le superfici riflettenti.

Dettagli Triangoli Ottenuti Da Creality Scan

Dal punto di vista delle performance, il Creality Sermoon S1 offre grande flessibilità e precisione, permettendo di passare facilmente da scansioni rapide e generiche a sezioni molto dettagliate. Questa versatilità consente un controllo più accurato e risultati migliori, adattandosi perfettamente a diversi livelli di complessità nel processo di scansione.

Blender Risultati Della Scansione Con Sermoon S1

Il software Creality Scan 4, che sfrutta l’IA e dotato di numerosi strumenti di post-processing integrati, assicura un’elevata qualità delle mesh generate. Supporta l’eliminazione automatica delle imperfezioni e offre opzioni di semplificazione, fondamentali per applicazioni che richiedono interattività e ottimizzazione della gestione dei poligoni, come videogiochi ed esperienze multimediali in tempo reale. La qualità offerta dal Sermoon S1 lo rende uno strumento estremamente affidabile, perfetto sia in ambito lavorativo che creativo, dove la precisione nella gestione di oggetti e mesh 3D è fondamentale.

Conclusioni e Acquisto

Il Creality Sermoon S1 si conferma uno scanner 3D portatile e professionale dalle ottime prestazioni, ideale sia per appassionati che per professionisti del design, del reverse engineering e della prototipazione. La combinazione di tecnologie laser blu e luce strutturata a infrarossi, unita a un software in continua evoluzione con funzioni AI, lo rende uno strumento versatile, capace di affrontare con successo una vasta gamma di modelli, dai più semplici ai soggetti più complessi e dettagliati.

Scanner 3D Acquisto E Conclusioni Creality Sermoon S1

La portabilità, il design ergonomico offrono un’esperienza d’uso particolarmente soddisfacente che ci da l’idea di poter fare qualsiasi cosa. Tra i principali punti di forza figura l’elevata risoluzione fino a 0,05 mm e la varietà di modalità laser che consentono di adattare la scansione alla complessità dell’oggetto.

La modalità NIR a infrarossi, sebbene rapida e comoda, presenta ancora qualche limite nella cattura dei dettagli più minuti e in superfici particolarmente complesse. La scelta di utilizzare la modalità laser con marker e l’adozione della base rotante ha invece permesso di ottenere modelli tridimensionali altamente dettagliati e fedeli alla realtà.

Acquista Creality Sermoon S1 - sito ufficiale

Pro
  • Elevata precisione e risoluzione variabile fino a 0,05 mm
  • Software AI avanzato con funzioni di correzione automatica
  • Design portatile, molto ergonomico, modalità cablata e wireless
Contro
  • Modalità laser non ancora supporta direttamente la texture a colori
  • Necessità di un PC performante per gestire in modo ottimale i dati
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